Actalis S.p.A. (www.actalis.it), società del Gruppo Aruba (www.aruba.it) specializzata nella realizzazione e gestione di servizi e soluzioni per la sicurezza on-line e firma digitale, annuncia di essersi aggiudicata la gara indetta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per l’affidamento della fornitura di Inlay con microchip per la realizzazione di 1 milione di passaporti elettronici.

All’interno degli inlay saranno memorizzate, in forma digitale, le informazioni riguardanti l’intestatario del documento, ma anche i dati relativi all’utilizzo del passaporto e la firma digitale dell’autorità che lo ha rilasciato, conferendo così un elevato livello di sicurezza e riducendone il rischio di contraffazione.

La sofisticata tecnologia fornita da Actalis è conforme alle norme ISO 14443 e ISO 10373-6 ed alle specifiche ICAO (International Civil Aviation Organization) che definiscono le caratteristiche e gli standard di qualità dei microchip di tipo “contactless” per i passaporti elettronici, riconosciute a livello mondiale. Il sistema RFId consente infatti di identificare le informazioni memorizzate all’interno del microchip in modo automatico grazie all’utilizzo di appositi lettori, in grado di agire a distanza senza la necessità di alcun contatto.

 

L’assegnazione della fornitura, che avrà una durata di 12 mesi, è avvenuta per mezzo di una gara pubblica che ha visto Actalis competere con i maggiori attori del settore.

 

Giorgio Girelli,  Direttore Generale di Actalis S.p.A., ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di aver ottenuto questo incarico: sapere che i passaporti elettronici dei cittadini Italiani saranno realizzati con le nostre tecnologie ci rende estremamente orgogliosi. La  nostra crescita continua nell’ambito delle tematiche della “Digital Identity” è la dimostrazione di quanto siano valide ed affidabili le soluzioni che proponiamo al mercato, da oggi a servizio anche dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato”.

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