Il canale scolmatore, la mediateca federiciana, le infrastrutture nella zona industriale, un asilo nido, il basolato di corso Garibaldi, l’autostazione per il trasporto pubblico di linea: sarà un triennio pieno di lavori quello che Apricena si appresta a vivere. Un programma 2009-2011 che darà un ulteriore slancio all’intera Città e non solo sotto il profilo urbanistico. «La Giunta Comunale – spiega Gaetano Mobilio, Assessore ai Lavori Pubblici – è in costante attività con tanti lavori pubblici approvati. Per le infrastrutture della zona industriale è stato accolto il progetto definitivo per un importo di 1.270.000 euro. Fra poco partiranno le gare d’appalto sia per la costruzione dell’asilo nido che sorgerà in zona PEEP, sia per il completamento del basolato di corso Garibaldi, la cui prima gara è andata deserta. Dopo l’acquisizione del parere del genio civile, inizieranno i lavori per la realizzazione dell’autostazione per il trasporto pubblico di linea».
Il piano di interventi prevede anche la costruzione di unponte sul Vallone che unirà corso Galasso con la nuova area mercatale settimanale e nuovi marciapiedi su viale Giovanni XXIII, via Thaon de Revel, via Sanzio e corso Galasso. «Abbiamo previsto – prosegue Mobilio – anche la costruzione di nuovi loculi cimiteriali, l’adeguamento a norma dell’edificio scolastico “Fioritti”, la riqualificazione delle aree verdi e la realizzazione di una struttura per comunità riabilitativa,ambeduenella zona PEEP. Dopo aver realizzato il campetto di via san Nazario ed è in fase di completamento l’area di verde attrezzato in via Frank, stanno per partire i lavori per un impianto sportivo polifunzionale in via Lungro con annessa zona verde. Inoltre, a breve sarà progettata una nuova sistemazione di verde attrezzato in via Pitta».
Un impegno quello della Giunta guidata dal Sindaco Vito Zuccarino i cui risultati sono ben visibili. «Non mancano e non mancheranno le difficoltà – conclude l’Assessore ai Lavori Pubblici – ma sono ottimista. Le opere programmate precedentemente sono quasi tutte un dirittura di arrivo, e ciò anche grazie al duro e altamente professionale lavoro dei nostri collaboratori dell’Ufficio Tecnico. Sono ormai a termine i lavori dell’edificio scolastico “Torelli”, di Palazzo “Paolicelli”, dell’ex Consorzio Agrario, della Torre dell’Orologio, di Castel Pagano, gli impianti di illuminazione in diversi quartieri. Se ci sarà un maggiore sviluppo e sicurezza di lavoro, Apricena, con le sue dotazioni di servizi, di infrastrutture, di attrazioni turistico-culturali, di zone verdi attrezzate, diventerà davvero una Città sempre più a dimensione umana».