Grazie ad una collaborazione fra FORUM PA, Formez PA e Mobnotes è nato MiaPA, un nuovo strumento per la pubblica amministrazione web 2.0 che permette di individuare i servizi pubblici e di condividere in maniera del tutto innovativa informazioni e valutazioni usando uno smartphone o il proprio PC.

Il servizio MiaPa è stato presentato alla stampa OGGI a Roma, nella sede del Ministero della Pubblica Amministrazione e dell’Innovazione, alla presenza del ministro Renato Brunetta.

MiaPA unisce le logiche dell’open government data ad un utilizzo innovativo dei social network, in particolare quelli dedicati alla geo-referenziazione degli utenti e si colloca nel percorso tracciato dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta con il progetto Linea Amica che punta a facilitare i rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni.

La tecnologia su cui si basa MiaPA è stata sviluppata da Mobnotes, una giovane start up completamente italiana, unica realtà italiana ad essere stata premiata al TechCrunch50 di San Francisco, evento/competizione tra più di 1000 imprese innovative organizzato dal portale Techcrunch.com.

Mobnotes mostra informazioni relative alle zone frequentate dagli utenti e permette loro di commentare eventi o luoghi di interesse dopo aver effettuato il check-in on-line attraverso uno smartphone o un semplice PC. MiaPA sfrutta questa potenzialità per offrire ai cittadini uno strumento in più per “valutare” i servizi offerti dalle pubbliche amministrazioni del territorio e lasciare un feedback in base alla propria soddisfazione.

La geo-localizzazione di tutti gli sportelli pubblici costituisce un altro elemento di forte innovazione del progetto. Gli indirizzi fisici di oltre 12.000 sportelli pubblici di contatto con i cittadini e le imprese sono stati, infatti, catalogati da Formez PA, e caricati sulle mappe di MiaPA, per essere rintracciati e “votati”: una vera e propria mappa dei servizi pubblici arricchita dai commenti degli utenti.

I giudizi di ogni utente diventano così visibili a tutti gli altri utenti e messi a disposizione delle singole amministrazioni che possono utilizzarli per predisporre piani di miglioramento del servizio, o individuare eventuali “colli di bottiglia” nel rapporto tra pubbliche amministrazioni (da una parte) e cittadini e imprese (dall’altra).

Diverse amministrazioni locali, tra cui il Comune di Milano, hanno dichiarato di voler aderire a MiaPA e arricchirlo con tutti gli indirizzi dei singoli servizi per potenziare l’offerta e moltiplicare la possibilità di valutazione del cittadino.

Altro pilastro innovativo di MiaPa è l’approccio “open” che caratterizza tutto il progetto. Infatti, il consistente database che raccoglie tutti gli indirizzi delle amministrazioni pubbliche sarà rilasciato in un formato aperto che permetterà a chiunque – cittadino, associazione o azienda – di riutilizzare i dati per realizzare nuovi servizi di pubblica utilità.

Secondo Gianni Dominici, direttore generale di FORUM PA, “MiaPa si configura come un progetto unico a livello mondiale di utilizzo dei social media emergenti in ambito pubblico, iniziativa di primaria importanza che si va ad aggiungere ai canali già esistenti recuperando quell’approccio click and brick che consente ai cittadini di accedere e dialogare con la pubblica amministrazione scegliendo lo strumento per loro più adeguato. Nel caso di MiaPa l’attenzione è rivolta ai target considerati fra i più emergenti: i giovani e il pubblico degli utenti tecnologicamente evoluti”.

Domenico Palma Valente

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