Il mare e la vela sono una cura per combattere il disagio mentale. Ne sono convinti medici, skipper e volontari. In questo progetto ci ha creduto anche la Fondazione Carlo Valente Onlus, sempre impegnata a favorire la diffusione della pratica sportiva per combattere l’isolamento e il disagio giovanile.
 
Si è tenuto oggi presso il Circolo della Vela di Bari “Tutti insieme…in barca a vela”, il raduno velico dedicato ai giovani che hanno partecipato ai corsi di vela promossi dalla Fondazione Carlo Valente Onlus in collaborazione con i Centri di Salute Mentale di Bari e Monopoli. L’iniziativa, patrocinata dal Circolo della Vela di Bari, dalla Federazione Italiana Vela Nazionale e dal Rotary Club Bari Ovest, è stata sponsorizzata dalla sede europea della Nike, tramite il Nike Factory Store Molfetta.
 
La manifestazione ha rappresentato l’evento conclusivo di un percorso riabilitativo attraverso la navigazione in barca a vela finalizzato al recupero e al reinserimento sociale di giovani in condizioni di disagio mentale. Lo sport velico si è dimostrato infatti uno strumento terapeutico alternativo efficace per combattere l’isolamento e per superare il blocco della comunicazione e dei movimenti. In mare i giovani sono stati seguiti da un team composto da operatori dei Centri di Salute Mentale di Bari e Monopoli e da skipper delle organizzazioni “A Vele Spiegate”, “Pugliasailing” e “Velaki”che hanno offerto la loro disponibilità e professionalità per svolgere i corsi di vela.
 
Nel corso della giornata sono state illustrate le finalità dell’iniziativa e gli effetti terapeutici della velaterapia; inoltre sono state realizzate dimostrazioni pratiche con l’uscita in mare delle imbarcazioni e, in conclusione sono stati premiati con una medaglia i giovani che hanno partecipato al raduno velico.
 
«La condivisione degli spazi – ha spiegato ilDott. Domenico Rotondo, responsabile del Centro di Salute Mentale di Monopoli – il gioco di squadra, il senso di appartenenza al gruppo, il vivere ed esprimere nuove emozioni e acquisizione di nozioni e di tecniche relative al mondo velico sono fattori che rivestono una significativa valenza sul piano relazionale, emotivo, cognitivo e psicomotorio. L’auspicio è che la velaterapia possa inserirsi in modo strutturato e organizzato nella progettualità del CSM di Monopoli integrandosi con interventi che fanno già parte del bagaglio della riabilitazione cognitiva e psicosociale della psichiatria. La velaterapia inoltre si integra con la cultura, le esperienze e le tradizioni marinare del territorio».
 
«Il nostro principale intento – ha continuato Enzo Giacalone, vicepresidente nautico del Circolo della Vela – è quello di diffondere lo sport della vela: il Circolo della Vela, sensibile a queste iniziative di solidarietà, offre quindi con piacere il suo contributo e il suo apporto mettendo a disposizione di questi ragazzi meno fortunati le sue strutture e i suoi istruttori con la convinzione che gli obiettivi di socializzazione perseguibili con lo sport della vela non sono limitati solo al settore agonistico ma validamente fruibili da tutti coloro che possono trarre giovamento da un contatto diretto con il mare».
 
«La barca, il mare, la condivisione della fatica, delle regole ma anche delle emozioni dell’equipaggio – ha ripreso Francesco Lorusso, responsabile dell’associazione “A vele spiegate”–  si sono rivelati per questi ragazzi un’esperienza dal grande valore terapeutico, che li ha arricchiti sia nella psiche che nel corpo. Il rapporto con la natura e ancor più con il mare infatti non ammette imposture, è un rapporto diretto in cui il legame tra azione ed esito non accetta interposizione, in cui il compagno di manovra concorre al raggiungimento dell’obiettivo; l’indispensabilità di ciascuno ha aiutato questi giovani a superare il senso di solitudine…e la barca è diventata inesorabilmente il loro cosmo».
 
«Attraverso la teoria e la pratica della navigazione – ha affermato Aurelio Valente, presidente della Fondazione Carlo Valente – abbiamo offerto a questi giovani la possibilità di vivere un’esperienza che li valorizza e li aiuta a superare il senso di disagio, di solitudine e le difficoltà nel rapporto con gli altri che accompagnano il disagio mentale. Tutto questo è scuola di vita».
 
«Grazie al sostegno di chi crede nel nostro progetto e ad una serie di iniziative, tra cui una serata di solidarietà tenutasi al Teatro Piccinni di Bari e dedicata alla musica di Fabrizio De Andrè– ha concluso Valente –  abbiamo raccolto i fondi necessari per offrire a questi ragazzi l’opportunità di fare una crociera ad Itaca».
«Ogni anno la sede europea della Nike – ha dichiarato Rocco Mele, direttore del Nike Factory Store di Molfetta – attraverso le segnalazioni dei suoi negozi di tutta Italia, supporta degli eventi a scopo benefico e con fini solidali. Il Nike Factoy Store di Molfetta ha voluto dare questa opportunità  ai ragazzi della Fondazione Carlo Valente nella speranza che attraverso lo sport si possa contribuire ad aiutare tutte quelle persone che soffrono e che da sole non riescono a vincere le loro paure, i loro disagi e le loro difficoltà».
 
La Fondazione Carlovalente Onlus, costituita nell’ aprile 2007 e intitolata alla memoria di Carlo Valente, giovane tragicamente scomparso, si propone di promuovere una stretta collaborazione tra le associazioni sportive locali, le organizzazioni no profit, le strutture sanitarie, le organizzazioni di volontariato e gli enti locali al fine di favorire la diffusione dello sport contro l’isolamento e il disagio giovanile. Oltre a promuovere l’organizzazione di eventi sportivi finalizzati ad aiutare i giovani a superare i problemi affettivi, psicologici e sociali attraverso il coinvolgimento diretto nelle attività sportive: La Onlus barese sostiene, in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport-Coni Puglia, corsi di formazione per operatori ed istruttori psico-sportivi. La Fondazione è stata selezionata nell’ambito del progetto “il mio dono” la nuova rete della solidarietà promosso da Unicredit group per la diffusione delle attività “No profit” www.ilmiodono.it
La fondazione Carlovalente onlus (www.fondazionecarlovalente.it ) ha sede a Bari, in via Marchese di Montrone 47; Info e contatti al n. 080.5283274 o all’indirizzo di posta elettronica MailGuard('info','fondazionecarlovalente.it')\" target="_blank" rel="nofollow">

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