Grazie a questi rapidi progressi, il vettore ha fissato un nuovo ambizioso traguardo e punta a una riduzione del 58% per passeggero-chilometro entro il 2030.

Dalla sua fondazione la compagnia ha avviato più di 50 iniziative per diminuire il consumo di carburante dei suoi aeromobili, contribuendo a limitare le sue emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro di oltre il 45% a fine 2022, come accertato da Bureau Veritas.

Barcellona – Volotea, la compagnia aerea che collega città europee di piccole e medie dimensioni, ha superato un nuovo audit con Voloterra, il suo programma di sostenibilità fondato su cinque pilastri: modello di business efficiente, riduzione delle emissioni di CO2, innovazione e sviluppo, compensazione delle emissioni e trasparenza.

Volotea, che nel 2022 è diventata la prima compagnia aerea a superare l’audit completo di Bureau Veritas – l’organizzazione leader mondiale nei servizi di test, ispezione e certificazione –, conferma la sua posizione di protagonista nella transizione verso un futuro più sostenibile dell’aviazione. Oltre a importanti investimenti in tecnologie e nuovi aeromobili e nella ricerca di combustibili più sostenibili, la compagnia aerea si è impegnata a limitare le proprie emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro del 50% entro il 2030. Tuttavia, visti i progressi compiuti negli ultimi anni, il vettore prevede di superare questo traguardo e di raggiungerlo già entro il 2025. Proprio per questo motivo, ha fissato un nuovo e più ambizioso obiettivo: ridurre le emissioni dirette di CO2 per passeggero-chilometro del 58% entro il 2030, rispetto al 2012.

A partire dalla sua nascita nel 2012, Volotea ha dimostrato il suo fermo impegno a mitigare il proprio impatto ambientale e a sostenere un approccio responsabile ai viaggi a prezzi accessibili per tutti, lanciando più di 50 iniziative per ridurre il consumo di carburante. Tra queste, una delle più importanti è stata la completa transizione della sua flotta dai Boeing 717 a una flotta composta interamente da aeromobili Airbus, tra cui 41 A319 e A320. Alla fine del 2022, l’ultimo audit di Bureau Veritas ha confermato che, grazie a questi progetti, la compagnia aerea ha ottenuto una riduzione significativa del 45,5% delle emissioni legate al consumo di carburante per passeggero-chilometro rispetto al 2012.

Gloria Carreras, direttore ESG di Volotea, ha affermato: “In Volotea ci impegniamo fortemente per promuovere un’aviazione sostenibile. Operiamo in un settore chiave per uno sviluppo economico e sociale consapevole, sappiamo che è nostra responsabilità unire le forze e lavorare insieme ai player del mercato per continuare a implementare pratiche responsabili e investire in tecnologie innovative che consentano la progressiva decarbonizzazione dell’aviazione. Tutto questo garantendo sempre collegamenti di qualità tra le città europee di piccole e medie dimensioni. Il raggiungimento di una riduzione del 45,5% delle emissioni di CO2 dal 2012 al 2022 esemplifica i progressi significativi compiuti grazie al nostro impegno costante e siamo orgogliosi di vedere come questi sforzi stiano dando risultati concreti.”

L’impegno di Volotea e di Voloterra è stato riconosciuto anche nell’edizione 2023 dei Norns Awards – programma internazionale che celebra gli innovatori e gli agenti del cambiamento che plasmano il futuro dei loro settori – tanto da ottenere il premio per la compagnia aerea low-cost più sostenibile.

Per ulteriori informazioni su Voloterra, visitare il sito web di Volotea all’indirizzo:

https://www.volotea.com/it/sostenibilita/