La Regione Puglia lo scorso 3 agosto ha emanato la Legge n. 14 di sostegno alla attività edilizia, in ottemperanza dell’Intesa Stato-Regioni del 1° Aprile 2009. Tale normativa concede bonus volumetrici per interventi di ampliamento e di demolizione e ricostruzione nelle misure rispettivamente del 20 e del 35 % del volume esistente e legittimato alla data del 31 marzo 2009.
«Gli interventi – spiega Matteo Leggieri, Assessore all’Urbanistica e all’Ambiente – devono essere effettuati nel rispetto di criteri generali stabiliti dalla Legge stessa, fra cui è di notevole rilievo il criterio di sostenibilità ambientale dell’intervento e delle altezze massime e distanza minime previsti dagli strumenti urbanistici vigenti».
Con una delibera di Consiglio, l’Amministrazione Comunale di Apricena ha inteso concedere una deroga, ai sensi dell’art. 6 comma 2 della Legge stessa, per il parametro di altezza massima consentita nelle zone omogenee B1 e C1 del vigente Piano Regolatore Generale. «In particolare, in tali zone – prosegue Leggieri – nel rispetto della tipologia edilizia ormai consolidata nelle aree in questione, che in generale prevede tre livelli, nei casi di edifici esistenti costituiti da due livelli fuori terra per i quali l’ampliamento in sopraelevazione presuppone il superamento dell’altezza massima consentita, è ammessa deroga a tale valore nella misura minima necessaria per realizzare il vano edilizio, con una altezza massima interna fino a 3,10 metri. Riteniamo che l’iniziativa interesserà soprattutto i comparti edilizi più vecchi della città, portando innovazione tecnologica e lavoro alle imprese locali».
Proprio in tema di rilancio dell’attività edilizia sono di prossimo avvio la redazione del Piano Particolareggiato della zona B2 di via Milano e parallele e della variante al Piano Particolareggiato della zona industriale. «Le due pianificazioni – conclude Leggieri – associate all’adeguamento del PUTT attualmente in itinere, daranno notevole respiro all’attività edilizia e saranno dei laboratori sperimentali delle nuove norme regionali in materia urbanistica».
«A queste misure regionali – aggiunge il Sindaco Vito Zuccarino – abbiamo aggiunto alcune deroghe comunali che aumentano la possibilità per gli edificatori e, quindi, la capacità di dare impulso all’attività edilizia oggi sofferente per la crisi. Inoltre, con una ulteriore dilazione degli oneri di urbanizzazione diamo sollievo alle difficoltà finanziarie delle imprese edili».

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