Milano – Paladin è una startup innovativa nata nel 2017 da un’idea di Nicola Fusco, Ceo dell’azienda.  “Ci siamo resi conto che le frontiere del marketing per le aziende che hanno bisogno di vendere i propri prodotti erano ormai pressoché sature”. Racconta Fusco. “Esiste una specifica esigenza per i brand: trovare canali alternativi per promuovere, far conoscere e vendere i propri prodotti. Da qui l’idea di sfruttare il noleggio e agganciare a esso le nostre competenze di marketing”.

Come funziona Paladin

Le aziende interessate a collaborare inviano campioni dei propri prodotti ai magazzini di Paladin che li inserisce nel proprio catalogo disponibile sul sito https://paladintrue.com. Viene quindi innescato un tamtam mediatico per raggiungere il pubblico specifico cui è destinato quel prodotto, proponendone il noleggio a un costo giornaliero che ammonta a circa il 5% del prezzo di listino. “In questo modo facciamo marketing per l’azienda che ci ha inviato il prodotto, ma lo facciamo in maniera completamente nuova. Non proponiamo l’acquisto di una console di gioco o di un robot da cucina, ma offriamo la possibilità di riceverlo a casa gratuitamente e provarlo pagando una frazione del suo prezzo. Al termine del noleggio, se l’utente vorrà acquistarlo potrà farlo con uno sconto aggiuntivo del 15% e noi, dopo aver ritirato a nostre spese il prodotto noleggiato, ne invieremo uno completamente nuovo”. Spiega Fusco. “Ma c’è di più. Quando il prodotto non viene acquistato, Paladin invia comunque un breve questionario al cliente, per comprenderne le motivazioni. Si tratta di un’ulteriore operazione di marketing che per le aziende è vitale. Capire perché un prodotto non si vende è un’informazione preziosissima”.

Paladin e Polaroid Originals

Il progetto Paladin ha potenzialità enormi e se ne sono accorte diverse aziende che hanno immediatamente deciso di sfruttare i servizi offerti della startup. Fra questi spiccano nomi importanti come Polaroid Originals che vede Paladin come un nuovo canale distributivo e di marketing. Lo scopo di Polaroid e quello di incrementare la visibilità del proprio brand e aumentare la vendita di pellicole nel breve termine e di pellicole e macchine fotografiche nel medio/lungo periodo, proprio grazie a questa collaborazione. “Abbiamo scelto Paladin perché è una piattaforma innovativa che asseconda le esigenze del mercato sempre più in rapido sviluppo” ha dichiarato Bianca Winkler di Polaroid Originals Italia.

Grazie a questo concetto innovativo, si affacciano al brand Polaroid nuovi clienti che normalmente non sarebbero stati interessati”. Specifica Fusco. Una volta provata la macchina fotografica con pellicola, il cliente stesso è più vicino all’acquisto, spinto anche da uno sconto speciale che potrà avere solo su Paladin al termine del noleggio.

Oltre a Polaroid, anche Kenwood e JVC sostengono la startup: “Abbiamo scelto Paladin per le potenzialità del suo servizio innovativo, un nuovo canale di vendita al passo con un mindset dove il servizio è sempre più driver di scelta” ha dichiarato Marco Rossi di JVC Kenwood Italia. Ma le aziende coinvolte sono tante e in crescita continua.

La campagna su CrowdFundMe

I punti di forza di Paladin sono tanti: grande esperienza e competenza del team, un servizio innovativo unico in Italia, già attivo e con una nutrita schiera di clienti a bordo. Non da ultimo, la scalabilità del business e la voglia di espandersi e crescere. È questo uno dei motivi dell’aumento di capitale appena partito su CrowdFundMe, la prima piattaforma italiana di equity crowdfunding quotata in Borsa. “Investiremo il ricavato della campagna per potenziare la nostra infrastruttura ed espanderci su nuovi mercati. Al momento i nostri obiettivi sono Spagna e Olanda, ma i nostri progetti sono molto più ambiziosi”. Ha concluso il Ceo della startup.
Con presupposti di questo tipo, la possibilità di investire in Paladin rappresenta una reale occasione per diversificare il proprio business e puntare su un cavallo vincente.

Per farlo, basta andare sulla pagina https://www.crowdfundme.it/projects/paladin-2 L’obiettivo fissato è di 130mila euro, ma attenzione! Manca meno di un mese alla chiusura della campagna.