Il Sud deve affrontare grandi sfide sociali e culturali in relazione all’impoverimento del welfare e questo rende il fundraising una sfida irrinunciabile per le organizzazioni. E tuttavia manca un operatore del settore che sia radicato in questa parte del nostro paese e che faciliti l’incontro tra organizzazioni e fundraising. Questo è il ruolo che si propone di avere la Scuola del Sud, una “rete di organizzazioni e professionisti – promossa dalla Scuola di Roma Fund-Raising.it – che intende portare in breve tempo il fundraising alle radici dell’erba delle organizzazioni meridionali ad un costo accessibile, tenendo alto il livello di qualità e soprattutto di applicabilità nei contesti specifici delle organizzazioni.
L’Open Day di Napoli, rivolto a dirigenti e operatori del non profit e delle istituzioni pubbliche, a professionisti e a giovani laureati prevede due momenti parzialmente autonomi tra loro:
- un momento formativo-informativo: un insieme di “pillole” di fundraising, somministrate da Massimo Coen Cagli, con l’intervento di Antonio Del Prete e Valeria Romanelli in qualità di fundraiser promotori in Campania della Scuola del Sud e con la partecipazione di Maurizio Imparato, esperto di crowdfunding.
- un momento di tipo politico-culturale: un dibattito con interlocutori qualificati guidato da un “moderatore” che faciliti l’emergere di più punti di vista e orientamenti rispetto alla prospettiva di creare una partnership che favorisca la diffusione del fundraising al Sud.
Durante l’evento si distribuiranno materiali informativi della Scuola del Sud e in particolare la prima offerta di corsi di base, di corsi in house e di consulenza.
Per informazioni contattare: Valeria Romanelli ();
Antonio Del Prete ()
Barbara Bagli (b.)