La  Mangini Spa di Putignano (www.mangini.it), tra le realtà leader a livello nazionale nel settore delle partizioni mobili interne, conferma la centralità della responsabilità sociale nelle strategie aziendali con la realizzazione del Bilancio di sostenibilità.

Redatto in italiano e in inglese secondo le Sustainability Reporting Guidelines del Global Reporting Iniziative (GRI) il documento, giunto alla seconda edizione e realizzato con il contributo di tecnici esperti e di SEC Mediterranea, rappresenta il resoconto di un anno di attività – il 2009 – e documenta i principi e le politiche che guidano le scelte e disegnano le strategie e gli impegni che caratterizzano la responsabilità economica, sociale e ambientale dell’azienda.

Tra le iniziative del 2009 che confermano la centralità della responsabilità sociale nelle strategie aziendali la creazione del nuovo marchio ‘Mangini think greener’, che sintetizza la filosofia imprenditoriale orientata allo sviluppo sostenibile. Rispetto all’anno precedente l’azienda ha utilizzato, nell’anno di rendicontazione,  una maggior quantità di rivestimento truciolare, proveniente da fornitori aderenti al consorzio nazionale del Pannello Ecologico, rispetto all’acciaio, anche a dimostrazione  della crescente sensibilità della clientela verso la tutela ambientale. Pur non avendo particolari emissioni dirette nell’aria, l’azienda ha diminuito, rispetto al 2008, le emissioni indirette di gas serra generate dal settore produttivo (trasporto delle materie prime e dei rifiuti, viaggi di lavoro, consumi auto aziendali, consumo elettrico). E’ aumentato invece il numero dei dipendenti (da 41 del 2008 a 47 del 2009) cosi come le ore di formazione erogate (da 230 del 2008 a 314 del 2009).

«La seconda edizione del Bilancio di sostenibilità – ha spiegato Gianni Mangini,  presidente della Mangini Spa – rappresenta per noi l’opportunità di condividere i valori che quotidianamente muovono l’azienda verso nuovi traguardi e l’entusiasmo messo nell’affrontare le rinnovate sfide che il mercato pone, nonostante le difficoltà legate alla crisi economica. Quest’anno, per lanciare un messaggio a favore della tutela dell’ambiente, abbiamo voluto risparmiare la carta necessaria alla stampa del volume optando per una versione online, scaricabile dal nostro sito internet».

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