In Puglia nove manager su dieci (89,5%) sono uomini, di cui quasi due terzi (63,7%) hanno più di 50 anni mentre le donne, pur essendo in inferiorità numerica, sono decisamente più giovani (il 45% è ‘under 50’). È quanto emerge da un’analisi di DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, che ha studiato una nuova soluzione (Difesa Manager) per fornire assistenza legale nei procedimenti penali, civili e amministrativi in cui possono essere coinvolti i dirigenti nell’esercizio delle loro funzioni.

Dall’analisi di Das emerge che in Puglia il 63% dei circa 755 manager lavora in provincia di Bari, mentre a Lecce  questa percentuale si attesta attorno al 14%. Nel tarantino è attivo il 9% dei dirigenti pugliesi e in provincia di Brindisi il 6%. Il restante 9% dei manager si divide tra la provincia di Foggia (5%) e quella di Barletta – Andria –Trani (4%).

“Con sempre maggiore frequenza – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di DAS –  i dirigenti sono chiamati in causa per responsabilità penali e civili di vario tipo. Il quadro è reso più complesso dall’introduzione di nuove normative, come ad esempio il Regolamento Europeo 679 del 2016 (General Data Protection Regulation) che introduce sanzioni amministrative fino al 4% del fatturato mondiale della società per le violazioni delle disposizioni sulla privacy. Di fronte a questo scenario – conclude Grasso – abbiamo studiato una copertura partendo dall’analisi di quelle che sono le principali violazioni in cui incorrono le figure apicali delle aziende”.

Su 220 sentenze esaminate, relative ad azioni civili di responsabilità verso gli amministratori, riferite al periodo 2003 – 2013, quasi il 44% ha riguardato casi di “violazione della diligenza” e circa il 33% “irregolarità contabili”. Poco più di 1 sentenza su 4 (28%) ha avuto per oggetto casi di “prosecuzione dell’attività dopo la perdita del capitale sociale” e circa il 16% casi di conflitto di interessi. Meno rilevanza hanno avuto gli “atti eccedenti l’oggetto sociale o i poteri” (circa il 6% delle sentenze). Nel 40% delle sentenze è stata riconosciuta la responsabilità degli amministratori.

I dirigenti che non superano i 49 anni sono più numerosi in Lombardia (47%) e Trentino Alto Adige (43%). Seguono le Marche(42%) e, con una quota del 40% ciascuna, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Piemonte. Secondo quanto rielvato da DAS, quasi la metà (45%) dei dirigenti lavora in Lombardia e poco più del 15% nel Lazio. La loro presenza è significativa anche in Emilia-Romagna (9%) e Veneto (7%). Nel nostro Paese solo il 15% dei dirigenti è di sesso femminile, la percentuale sale al 19% in Basilicata e si attesta al 17% in Lombardia e nel Lazio.

Dall’analisi di DAS si evince che meno dell’1% (0,89%) dei lavoratori dipendenti delle imprese italiane sono manager, con una concentrazione più elevata in Lombardia (1,6%, quasi 48 mila), Lazio (1,1%, oltre 16 mila) e Piemonte (1,04, poco meno di 10 mila), più bassa in Calabria (0,12%), Basilicata e Molise (0,13 ciascuno).

ETÀ DIRIGENTI IMPRESE ITALIA
Regioni Dirigenti < 50 Regioni Dirigenti >50
Italia 43% Italia 57%
  Lombardia 47%   Molise 73%
  Trentino Alto Adige 43%   Sardegna 68%
  Marche 42%   Umbria 67%
  Friuli-Venezia Giulia 40%   Valle d’Aosta 67%
  Lazio 40%   Basilicata 66%
  Piemonte 40%   Puglia 62%
  Abruzzo 39%   Emilia-Romagna 62%
  Calabria 39%   Campania 62%
  Veneto 39%   Toscana 62%
  Campania 38%   Calabria 61%
  Emilia-Romagna 38%   Veneto 61%
  Sicilia 38%   Sicilia 61%
  Toscana 38%   Abruzzo 61%
  Puglia 37%   Piemonte 60%
  Basilicata 34%   Lazio 59%
  Valle d’Aosta 33%   Friuli-Venezia Giulia 59%
  Umbria 33%   Liguria 59%
  Sardegna 32%   Marche 58%
  Liguria 31%   Trentino Alto Adige 57%
  Molise 27%   Lombardia 53%
Fonte: rielaborazione DAS su dati Istat

 

 

Regioni Numero Manager
Italia 105.552
  Lombardia 47.815
  Lazio 16.279
  Piemonte 9.538
  Emilia-Romagna 9.483
  Veneto 7.081
  Toscana 3.641
  Liguria 2.218
  Friuli-Venezia Giulia 2.016
  Trentino Alto Adige / Südtirol 1.526
  Campania 1.410
  Marche 949
  Abruzzo 776
  Sicilia 772
  Puglia 755
  Umbria 558
  Sardegna 345
  Calabria 182
  Basilicata 85
  Valle d’Aosta / Vallée d’Aoste 84
  Molise 40
Fonte: rielaborazione DAS su dati Istat