I vini del Montecucco tornano in scena a Vinitaly: presso uno spazio espositivo ampliato e rinnovato già in occasione dell’edizione 2023, la Denominazione amiatina si prepara ad accogliere operatori, giornalisti e wine lover nazionali ed internazionali per raccontare una storia che parla di antiche tradizioni, di rispetto della biodiversità e di armonia con l’ambiente.

Vinitaly rappresenta per la Denominazione d’Origine Montecucco un’occasione fondamentale non solo per rafforzare la propria presenza nei mercati di riferimento – USA, Centro e Nord Europa, oltre che naturalmente l’Italia – ma anche per individuare nuovi spazi all’estero, grazie ai preziosi incontri con i buyer internazionali che ogni anno il salone scaligero chiama a raccolta a Veronafiere. Parlando di prodotto, accanto al Sangiovese DOCG – che resta il re della Denominazione e firma d’eccellenza del Montecucco – grande attenzione sul banco d’assaggio sarà rivolta anche ad altre tipologie, talvolta più versatili, che vanno ad incontrare maggiormente i gusti delle nuove generazioni di consumatori, a cominciare da quelli italiani. Commenta Giovan Battista Basile, neorieletto Presidente del Consorzio: “Guardiamo al futuro con ottimismo, con la volontà di evolverci e di rispondere ai nuovi trend di consumo senza però mai perdere di vista l’identità territoriale e i valori che hanno fatto apprezzare la nostra Denominazione nel mondo. In questo senso anche nel contesto di Vinitaly intendiamo dare una spinta importante al Rosso DOC e al Vermentino che, grazie ai buoni livelli di acidità resi possibili dalla nostra collocazione territoriale e all’ottimo rapporto qualità-prezzo, si sposano perfettamente con le esigenze della nuova generazione di consumatori, alla ricerca di una bevuta sempre più facile e non impegnativa non solo per il palato ma anche per il portafoglio”.