Tutte le tecnologie informatiche della Puglia e le nuove politiche per promuoverle saranno protagoniste all’edizione pugliese dello Smau Business 2012, l’evento principe del settore ICT, nel quale si incontrano un’ampia offerta di prodotti e servizi e un’altrettanto vasta domanda da parte di imprese e pubbliche amministrazioni.
L’evento, in programma a Bari dal 15 al 16 febbraio negli spazi del nuovo padiglione della Fiera del Levante, sarà l’occasione per lanciare le nuove politiche regionali nel settore ICT e gli incentivi studiati per agevolare gli investimenti innovativi.
La manifestazione sarà inaugurata dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone, che parteciperà al Premio Innovazione ICT. “Questo evento – ha detto – è diventato un appuntamento importante per annunciare le nostre politiche nelle nuove tecnologie. Presenteremo tutte le opportunità offerte alle imprese per investire nell’innovazione e nell’ICT, temi ai quali abbiamo dedicato negli ultimi mesi quattro bandi da 30,6milioni di euro, ma andremo anche oltre. Vogliamo presentare la nuova vision degli incentivi alle piccole e medie imprese che si chiama ‘living labs’ un approccio nel quale per la prima volta gli utilizzatori finali collaborano direttamente con le imprese e gli organismi di ricerca per lo sviluppo di nuovi prodotti. Così possiamo immaginare un mondo nel quale un software possa aiutare ad affrontare il problema della caduta di un anziano e nel quale uno strumento ICT sia in grado di dialogare con i cittadini e gli strumenti di rilevazione satellitare per individuare discariche abusive e altri disastri ambientali. Sono esempi di un metodo di lavoro completamente nuovo, che lanciamo qui per la prima volta”.
La Regione Puglia, supportata dallo Sprint (lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese) coordinato dal Servizio Internazionalizzazione, sarà allo Smau con un proprio spazio espositivo nel quale sono allestiti gli info-point del Consiglio regionale e dei partner della Regione Puglia in materia di ICT e di innovazione: le società in house InnovaPuglia Spa, e Puglia Sviluppo Spa, l’ARTI Puglia (Agenzia regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) e il Distretto produttivo dell’Informatica Pugliese.
Denso di appuntamenti il programma studiato dalla Regione Puglia per informare i visitatori su tutte le novità regionali a proposito di Information Technology.
Si comincia mercoledì 15 febbraio alle ore 12,00 con il workshop “Apulia Living Labs ICT: Presentazione dell’Azione 1.4.2 del P.O. Fesr 2007-2013 Asse 1, Linea di intervento 1.4” animato dalla Regione Puglia e da InnovaPuglia con la partecipazione del ministero dello Sviluppo economico. Un appuntamento al quale prenderà parte la vicepresidente Loredana Capone.
Nel pomeriggio di mercoledì, alle ore 16,00 si svolgerà con la partecipazione dell’assessore alla Qualità del Territorio Angela Barbanente, il workshop dal titolo “Un sistema integrato per il monitoraggio dei rischi naturali”, nel corso del quale verrà presentato il “Progetto Otrions”, finanziato dall’UE, un sistema multiparametrico per lo studio e l’analisi dei rischi naturali nel Canale di Otranto e nel Mar Ionio, progetto che coinvolge la Regione Puglia, l’Università di Bari, l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia e InnovaPuglia.
Altri due workshop sono in programma giovedì 16 febbraio: alle ore 12,00 “Puglia Digitale 2.0. La sfida della Puglia dell’Information Technology” a cura del Distretto produttivo dell’Informatica pugliese con la partecipazione di Exprivia Spa; alle 16,00 “Creare e sviluppare imprese in Puglia”, workshop nel quale Puglia Sviluppo Spa presenterà gli incentivi messi a disposizione dalla Regione Puglia per agevolare la creazione e lo sviluppo di imprese nel territorio regionale, focalizzando l’attenzione sulle tante opportunità per le aziende e per gli investimenti innovativi.

Nell’ICT la Puglia ha esportato prodotti per 39,7 milioni di euro nei primi nove mesi del 2011.
La provincia che ha maggiormente contribuito al risultato esportativo regionale è stata quella di Bari che ha segnato esportazioni per quasi 20 milioni di euro. Molto buona anche la performance della provincia di Taranto che segna quasi 9,5 milioni di Euro (+60,3%) e di Lecce che ha sviluppato esportazioni per quasi 1,4 milioni di Euro segnando un +15,8%”.

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