Roma – “Adesso dobbiamo rilanciare la domanda interna, facendo ripartire i consumi. Questo, accompagnato con le misure di sostegno al reddito per i lavoratori ed alle misure per garantire la liquidità alle imprese, ci aiuterà a recuperare quanto perduto in questo periodo.
Facciamo cadere il tabù che esiste attorno all’IVA e lavoriamo per abbassarla, come è stato fatto anche in altri Paesi. Farlo, anche per un tempo limitato, in abbinamento ad una transizione verso i pagamenti digitali, rappresenta una buona misura per incentivare anche il turismo, il settore della ristorazione e dell’abbigliamento. Una diminuzione della tassazione indiretta che, per effetto dell’aumento dei consumi, avrebbe un effetto tutt’altro che negativo sui conti pubblici.
Le tasse si possono, e si devono, abbassare. Per farlo dobbiamo agire in tre direzioni: rivedere l’IRPEF per renderla più equa, fiscalità di vantaggio per le imprese e riduzione dell’IVA per rilanciare i settori maggiormente colpiti.
Questo percorso può tranquillamente stare anche nella scia della pianificazione delle risorse europee come quelle del Recovery Fund.
È una proposta su cui, nei mesi scorsi, abbiamo già lavorato e quindi, con la condivisione della maggioranza, i tempi di attuazione potrebbero essere brevissimi“.

Così, in un post sui social, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli.