Qualcosa di importante è successo,Obama,strappa la candidatura per la corsa alla Casa Bianca.
E\’ un segno dei tempi,di un mondo sempre più globalizzato,di un mondo che corre verso nuove mete,senza pregiudizi.
Il sogno americano continua,continua nella speranza di un cambiamento,di un sostegno alle popolazioni più deboli,continua all\’insegna di politiche sociali inclusive.
In caso di elezione alla Presidenza il sen Obama,avrà una sfida titanica da affrontare,dare un segno ed un cambiamento radicale nella politica estera Americana e nella stessa politica economica interna,non sarà facile.
C\’è da dire che il valore della sua vittoria è ancora più vigoroso,se si pensa che ha sconfitto di misura una navigata politica come Hillrary Clinton,una combattente vera.
L\’America continua dunque nel solco dell\’innovazione e del progresso civile e democratico,Obama potrà essere il nuovo che gli Stati Uniti si aspettano?;
riuscirà a dare voce ai ghetti e alle fasce più disagiate?
riuscirà a portare avanti una politica estera che sia pacifista ma ferma nell\’azione diplomatica?
Tutto questo non ci è dato saperlo,per ora,sappiamo solo che Obama,l\’uomo venuto dal nulla è candidato con ampio margine di successo, alla Presidenza del Paese più potente del mondo.
In Italia,invece,viaviamo ancora in un sistema politico,nepotistico e bloccato,dove o trentenni o i quarantenni fanno fatica ad affacciarsi ed occupare spazi, li dove si determinano le scelte importanti per il Paese.
Se solo il sistema sociale,politico,professionale,lavorativo,riuscisse ad inserire con maggiore vigore e celerità le forze più dinamiche della società Italiana,il nostro Paese potrebbe riuscire a fare un balzo in avanti di notevole rilievo.
Per costruire una Nazione competitiva è necessario avere la forza di costruire percorsi sociali lineari e determinati,dalla volontà del singolo e non dai giochi delle parti.
Le migliori risorse di questo paese,spesso vengono inutilizzate,per dare spazio al pragmatismo di una società quella Italiana,senza più sogni nè mete.
Obama è riuscito a costruire un nuovo sogno Americano,l\’Italia legata da mille lacci e laccuioli non risce ancora ad esprimere laeder politici carismatici,giovani e pieni di Ideali.
Gli Ideali muovo il mondo,il pragamtismo non costruisce alcun futuro,ma rasenta la mera sopravvivenza,per costruire grandi progetti politici,e grandi Nazioni, è necessario avere grandi ideali,con la forza e la passione giusta per portali a compimento.
E\’ necessario fare politica mattone dopo mattone, giorno dopo giorno,con la forza della passione,nell\’interesse esclusivo della collettività e della legalità.
In america c\’è Obama, l\’Italia attende.
dott Luigi Ruberto

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