Milano – Archivio Mantero presenta “Variazione01”, il nuovo capitolo del suo percorso di ricerca dedicato alla contaminazione tra arte tessile e linguaggi creativi contemporanei. Il progetto ha preso forma grazie alla collaborazione con Dentsu Creative e con il chimico e designer venezuelano David Rivillo, riconosciuto a livello internazionale per il suo approccio sperimentale alla pasta come medium estetico.
Dopo la prima edizione firmata dal designer Giorgio Di Salvo, “Variazione01” amplia la missione dell’Archivio Mantero – custode di uno dei più importanti patrimoni tessili italiani – trasformando materiali, codici visivi e memoria sartoriale in nuove forme espressive.
Rivillo, con base a Porto Alegre in Brasile, ha reinterpretato pattern, colori e trame dell’Archivio Mantero traducendoli in superfici commestibili dall’identità visiva marcata. Per questa edizione il pasta designer si è ispirato alla storica collana Staron & Fils (1928–1972), celebre per filati metallici e jacquard, trasformandola in tre creazioni realizzate a mano con pigmenti naturali – cacao, spirulina, curcuma, spinaci, paprika e barbabietola – trattati come tinture tessili.
Le creazioni — Chiné Fita Ribbon, Degradé Borboleta Papillon e Silky Foulard Listrinhas — sono state presentate al pubblico nel mese di novembre in occasione di un evento organizzato presso il ristorante Sandì, a Milano. L’incontro ha trasformato la convivialità in un momento di ricerca e la pasta è diventata gesto estetico e medium culturale in dialogo con l’artigianalità tessile.
In piena sinergia con l’azienda, il team della luxury unit di Dentsu Creative ha accompagnato l’intero percorso strategico e creativo del progetto: dalla definizione del concept di stagione e della strategia narrativa, fino allo sviluppo della visual identity e del tono di voce. A questo si sono aggiunti la progettazione del concept dell’evento e la produzione dei contenuti digitali, creando un ecosistema narrativo coerente pensato per valorizzare e comunicare ogni fase del processo creativo.
Fondata a Como nel 1902, Mantero Seta custodisce uno degli archivi tessili più rilevanti al mondo. Con Variazione01, l’Archivio conferma il proprio ruolo di piattaforma culturale dove memoria, ricerca dei materiali e innovazione visiva convergono per ispirare designer, art director e professionisti della creatività.
Il progetto è documentato su Instagram @archiviomantero; su richiesta, l’Archivio apre le porte a professionisti interessati ad approfondire il lavoro.