oilegasengineeringMilano. Assunzioni a tempo indeterminato, retribuzione fino a 28.000€ in ingresso e tasso di disoccupazione prossima allo zero. E’ questo – secondo le stime di Page Personnel, multinazionale inglese che si occupa di ricerca e selezione di giovani professionisti qualificati – il futuro lavorativo per i neolaureati in Ingegneria nei settori Technology e Oil&Gas.

Ingegneri Informatici e Ingegneri Meccanici, i più richiesti e i più difficili da trovare. “Si tratta – precisa Francesca Contardi, Amministratore Delegato di Page Personnel Italia – di professioni ben retribuite, ben tutelate e che assicurano esperienze di lavoro stimolanti ed interessanti, ma purtroppo ancora molto di nicchia e poco conosciute. Per incentivare i ragazzi a intraprendere corsi di laurea in queste aree sarebbe necessario, fin dal liceo, dar loro più informazioni sul mercato del lavoro. Non tutti i settori sono in crisi e queste nicchie positive ne sono la dimostrazione: qui la disoccupazione è quasi nulla e ci sono prospettive di crescita professionale e personale altissime”.

Dal punto di vista economico ci sono vantaggi anche per candidati con poca esperienza. Le RAL medie di ingresso si attestano tra i 24.000€ e i 28.000€ per gli Ingegneri del settore Oil&Gas, con contratto solitamente a tempo indeterminato, mentre per gli Ingegneri Informatici le RAL medie nei primi 18 mesi di lavoro possono arrivare fino ai 30.000€.

La difficoltà di trovare candidati idonei, però, non deriva solo dal numero limitato di immatricolazioni in queste facoltà. Molto dipende anche dalle competenze personali, linguistiche ed attitudinali richieste: la perfetta conoscenza dell’inglese è una caratteristica imprescindibile per ruoli di questo tipo, ma non sono meno importanti la flessibilità, disponibilità a viaggiare e ottime capacità di lavoro in team.

Nel settore Oil&Gas, inoltre, la gestione e lo sviluppo di impianti all’estero e di piattaforme offshore in oceano costringono a lunghi spostamenti. Sono Texas, Paesi Scandinavi, Brasile e Middle East le mete più battute.

Ottime possibilità e retribuzioni interessanti anche per profili come eCommerce Manager e Adv Traffic Manager. “Anche in ambito ICT e Digital – continua Francesca Contardi – il tasso di disoccupazione è molto basso. Si tratta di un mercato sempre in evoluzione e con una richiesta sempre crescente di professionisti altamente qualificati che fatichiamo, molto spesso, a trovare”.

L’eCommerce Manager è il responsabile della vendita sul canale online di un negozio fisico. Si richiede conoscenza del settore in cui opera, dei prodotti e/o servizi venduti, della parte di gestione del magazzino e dei processi di supply chain, dei processi di ottimizzazione delle vendite online. Le aziende più grandi tendono a reperire i profili junior direttamente dalle università con indirizzo economico/gestionale

L’Adv Traffic Manager invece, è il responsabile della gestione e dell’andamento delle campagne di Digital Advertising. È una figura che si trova generalmente in Centro Media e in Concessionaria Pubblicitaria. In concessionaria è responsabile del controllo dei materiali pubblicitari, del caricamento, del monitoraggio delle campagne e della reportistica. Opera in ottica di rispetto dei KPI richiesti dal cliente (centro media o diretto). In centro media gestisce e monitora la campagna identificando problematiche di delivery o tracciamento. Si occupa dell’analisi di redditività delle campagne al fine di ottimizzarne il planning.

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