Bari – Il Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese e AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) portano a Bari la presentazione del premio nazionale ‘eHealth4all’ per la migliore soluzione informatica in ambito sanitario. Appuntamento venerdì 7 febbraio alle 15 in Confindustria Bari e BAT per la prima tappa di presentazione del premio, giunto alla quarta edizione, lanciato dal Club TI di Milano e organizzato in collaborazione con il Club TI Triveneto, CDTI Roma, AICA, Assintel e, appunto, il Distretto.

‘eHealth4all’ è il premio ideato per individuare la migliore soluzione informatica in ambito prevenzione: prevenzione primaria (per patologie che ancora non si sono manifestate), secondaria (prevalentemente screening) o terziaria (per evitare ricadute o peggioramenti, specie nelle malattie croniche). Il riconoscimento è rivolto a istituzioni (Regioni, Università, Asl, ospedali pubblici), sanità privata ed aziende di ogni dimensione. Tema dell’edizione 2020 – 2021 è il ‘value’, cioè il valore aggiunto per il paziente. I candidati hanno tempo fino al 15 marzo 2020 per inviare online le schede descrittive dei loro progetti, che devono essere originali, in corso di realizzazione o diffusione, devono presentare un carattere fortemente innovativo e un significativo utilizzo di soluzioni ICT.

La presentazione barese sarà aperta dai saluti di Sergio Fontana e Salvatore Latronico rispettivamente presidenti di Confindustria Bari-BAT e Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese oltre che Giuseppe Mastronardi, già presidente AICA. I dettagli del premio saranno invece illustrati da Ornella Foillouze, coordinatrice di ‘eHealth4all’, del Club TI Milano. Seguiranno poi gli interventi di Ottavio Di Cillo, direttore Centro regionale di Telemedicina della Regione Puglia dell’AreSS, Filippo Attivissimo, coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria dei Sistemi Medicali del Politecnico di Bari, Fabio Bisogni, presidente della Fondazione Ricerche Formit. Le conclusioni saranno affidate a Massimo Casciello, direttore generale della Vigilanza su enti e sicurezza delle cure per il Ministero della Salute.