Dalla seconda giornata di lavori del Salone sulle fonti rinnovabili e il risparmio energetico, EnergyMed, giungono i primi consensi positivi per quello che potrebbe essere l’ulteriore opportunità di posti di lavoro e sviluppo grazie al conto energia per le fonti rinnovabili termiche e all’efficienza energetica. La bozza di decreto voluta dal Ministro dello Sviluppo Economico anima gli interessi del settore delle rinnovabili in attesa della disponibilità di fondi che serviranno anche all’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione (Classe A++ e A+++).

L’ipotesi di attivazione del decennale contributo per le energie da risorse termiche rappresenta un’opportunità in più per lo sviluppo delle fonti rinnovabili – conferma il direttore di Anea che organizza EnergyMed, Michele Macaluso -. Una possibilità strategica per la Campania che ha, proprio nella zona flegrea, risorse inesauribili”.

Nella giornata inaugurale aveva sottolineato la valenza per la Campania, in tal senso, anche l’assessore regionale alle Attività Produttive Sergio Vetrella: “Tra la zona flegrea e quella vesuviana, la Campania potrebbe essere insieme alla Sicilia, leader del settore della fonti rinnovabili termiche”.

Molte le curiosità riscontrate dal folto pubblico delle prime due giornate espositive, oltre ottomila presenze registrate. Novità nel fotovoltaico presentate da un’azienda produttrice di pannelli solari termici (Pss Solar), che utilizza dei materiali innovativi nella produzione degli impianti come tubi sottovuoto che danno risultati più efficaci nello sfruttare le radiazioni solari e ridurre gli sprechi. Innovazione anche nella produzione di pannelli fotovoltaici (Tecnosolar) con l’utilizzo di un microinverter, istallato sulla struttura di supporto di ogni modulo, che massimizza la produzione di energia,  facendo in modo che ogni modulo lavori indipendentemente dagli altri, dimostrandosi più resistente ai fattori ambientali e con il risultato dell’incremento energetico dal 5 al 25%.

Presentati anche prodotti meno tecnicnologici e di maggior impiego come i detersivi non confezionati proposti dalla Detersfuso, che cerca di diffondere l’abitudine ad acquistare prodotto sfuso, riducendo i costi di imballaggio caricati sulle spese mensili delle famiglie e dando un significativo contributo alla lotta agli sprechi, con una riduzione del 20% e ai rifiuti. Domani, sabato 24 marzo, i visitatori potranno ricaricare i propri fusti del detersivo gratuitamente.

Tra le curiosità presentate dalla Aurora Energy, la tenda fotovoltaica completamente avvolgibile con doppia funzione:  protezione dal sole e di produzione di energia con applicazione anche del conto energia per i rimborsi di spesa iniziale. Mentre un prototipo presentato  dalla Icoplastic, una turbina eolica denominata X-One costruita interamente in plastica, della dimensione di un’antenna televisiva, ha la capacità di produzione di circa 2000 Kwh: ovvero può sopperire alla totalità del fabbisogno energetico della propria casa.

A EnergyMed anche i bambini hanno trovato gli oggetti del futuro di proprio interesse. Giochi solari, promossi dall’ANEA, che si attivano grazie alla luce solare. Diversi i modelli (gabbiano, mulino, elicottero, macchinina, etc) sfruttano la tecnologia del fotovoltaico per entrare in funzione.

Sul fronte rifiuti presentato con un convengo sulla gassificazione al plasma, al quale è intervenuto l’espero mondiale, l’ americano Louis J. Circeo, dell’Istituto di Ricerca della Georgia di Atlanta. L’azione, prodotta da una torcia al plasma, dà possibilità di dissociare le molecole dei rifiuti, trasformandoli in energia e materiale ad altissima resistenza e riutilizzabile in edilizia. La torcia al plasma viene utilizzata anche  per la bonifica di territori contaminati.

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