Grazie a Borsa Milano, dopo il successo di Napoli e Roma, approda in città il Forum che vede 70 tra i maggiori esperti e professionisti del trading e dell’investimento divisi in 8 sale didattiche aperte al pubblico

L’evento è completamente gratuito e fruibile anche in streaming registrandosi al link:
https://www.investingmilano.it/iscriviti-allo-streaming/

Milano, 30 aprile 2025Il Forum Investing, dedicato all’educazione finanziaria – risparmio, investimento, trading online e organizzato da SoS Trader -, fa tappa per la prima volta a Milano il prossimo 6 giugno presso Borsa Italiana, Palazzo Mezzanotte. Si cercherà di capire come aprono i mercati, quali sono i titoli forti e deboli per individuare spunti operativi concreti, ma anche come la finanza globale possa essere causa della disuguaglianza economica e il reale impatto della ricchezza nella società moderna.

Grazie ai partner dell’evento quali Unicredit, Societé Generale, BancoBPM, Webank.it, 8eightcap, Avatrade, Pepperstone, Directa, Scalable capital, Vontobel, XM, Key to Trading, TopFX e Tradeview e alla partecipazione speciale di Borsa Italiana, il pubblico potrà gratuitamente prendere parte a 8 tavole tematiche suddivise tra Trading (per scoprire le migliori tecniche operative), Investing (con un focus sulle opportunità a lungo termine), Educational (per chi vuole approfondire le proprie competenze), Scavi (con contenuti esclusivi per professionisti), Focus (dove esperti selezionati analizzeranno settori chiave), Balconata 1 (dove si terranno degli approfondimenti su strategie e strumenti) Balconata 2, (si parlerà si scenari futuri e innovazione) e Multimediale per seguire l’evento da remoto dove 70 esperti del settore aiuteranno a districarsi tra le diverse opportunità (e rischi) che può offrire la Borsa.

“Siamo particolarmente soddisfatti di portare a Milano, cuore dell’economia italiana, Forum Investing che a Napoli ha registrato oltre 2000 presenze e altrettante a Roma. Questa grande partecipazione è il segno di quanto sia sentito il bisogno di educazione finanziaria, per tentare di comprendere gli scenari attuali davvero complicati e imprevedibili” afferma Pietro di Lorenzo, CEO SoS Trader.

In un momento particolarmente critico quale quello attuale sconvolto dalla guerra dei dazi e dalle sue conseguenze e da una situazione geopolitica complessa tra guerre e democrazie in bilico, prendere consapevolezza delle dinamiche che guidano i mercati per non farsi trovare impreparati nel gestirne la volatilità può fare la differenza. O anche solo per sapere cosa si nasconde dietro a parole quali “chiusura in territorio negativo” o “delisting” – ormai parte del vocabolario quotidiano – e capire se il trading fa per noi o se altri strumenti possono essere più idonei a gestire i nostri risparmi e investire in sicurezza.

AI, criptovalute e attualità internazionale

L’innovazione tecnologica è uno dei temi centrali della prima edizione di Investing Milano, con un’attenzione particolare all’applicazione dell’intelligenza artificiale al trading e agli investimenti in criptovalute e Bitcoin. La tecnologia blockchain e i nuovi paradigmi finanziari digitali stanno rivoluzionando il modo di investire e, per chi si avvicina per la prima volta a questi temi, può essere difficile distinguere opportunità e insidie di questa trasformazione. Gli esperti analizzeranno sia il potenziale di crescita delle principali criptovalute, sia i rischi connessi a un mercato ancora fortemente volatile e speculativo, oltre agli strumenti pratici oggi disponibili per integrare in modo consapevole l’asset digitale all’interno di strategie di investimento diversificate. Al contempo, offriranno esempi concreti di come l’AI possa aiutare a valutare gli investimenti, riducendo tempo e stress: uno strumento che, nell’attuale contesto globale, dove le politiche protezionistiche e le guerre commerciali influenzano fortemente le dinamiche dei mercati finanziari e le strategie di investimento, diventa particolarmente utile se ben utilizzato.

Focus su educazione finanziaria al femminile

Particolare attenzione è riservata anche alla gender equality in finanza alla luce di dati ancora poco rassicuranti: nella classifica stilata dal World Economic Forum sulla partecipazione femminile alla vita economica, l’Italia occupa il 104° posto su 146. Negli Stati Uniti, da un sondaggio effettuato nel 2022 dal TIAA (un istituto di educazione finanziaria), è emerso che le donne hanno risposto in modo corretto solo al 45% delle domande sulle finanze personali, mentre gli uomini al 55%. Non è migliore la situazione in Europa: lo studio condotto su sette paesi da Allianz nel 2023 ha rilevato che le donne hanno risposto correttamente a 3,7 domande su 9, mentre gli uomini a 4,5.

Investing Milano propone una serie di incontri dedicati all’importanza dell’educazione finanziaria per sensibilizzare le donne a guadagnarsi – letteralmente – autonomia e indipendenza economica, leve imprescindibili per arrivare a eliminare il gender gap e, soprattutto, il gender pay gap. Che secondo i dati Istat, in Italia, è stimato del 5,6%: questo significa che, in media, le donne guadagnano 5,6% in meno degli uomini a parità di lavoro e ore lavorative. Il divario è più marcato tra i laureati (16,6%) e tra i dirigenti (30,8%).