In queste giorni si sta svolgendo a Lecce, presso l’Hotel Tiziano e dei Congressi dal 10 al 13 Settembre la XXXV Edizione della Conferenza “Eurosensors”, che ha visto le sue 34 precedenti edizioni svolgersi a Berlino, Graz, Parigi, Budapest, Friburgo, Roma, Barcellona, Atene, Praga, Copenaghen e tante altre città europee. Eurosensors rappresenta quindi una prestigiosa conferenza internazionale che, per l’edizione 2023, è il risultato della stretta collaborazione tra il CNR-IMM, il Distretto Tecnologico INNOVAAL scarl, il Cluster Tecnologico Nazionale “Smart Living Technologies”, oltre ad atre Associazioni Scientifiche Nazionali.

Dal 1987, EUROSENSORS Conference è stato un forum unico per scienziati di diverse discipline (fisici, ingegneri, chimici, biologi, medici, ecc.) provenienti da università, istituti di ricerca e industria, ospitando relatori di alto livello provenienti da tutto il mondo, importanti espositori e un vasto pubblico interessato agli argomenti che verranno trattati.

Dal punto di vista scientifico sarà un momento per riunire ricercatori che si occupano di sensori e attuatori, materiali e tecnologie di processo, controllo, acquisizione e condizionamento del segnale, tecniche di elaborazione dei dati e pattern recognition, micro e nanosistemi, micro e nanomacchine, Intelligenza Artificale, Robotica, e applicazioni innovative in ambito accademico e industriale, tra cui: monitoraggio ambientale e di specie biologiche, controllo di qualità e di sicurezza nel settore agroalimentare, telemedicina, domotica, tecnologie dell’informazione, Ambient Assisted Living per l’assistenza agli anziani e persone disabili, Salute dell’uomo e dell’ambiente, Aerospazio.

La Conferenza vuole inoltre offrire un’occasione importante soprattutto ai giovani ricercatori e ai giovani talenti che infatti, durante i 4 giorni, potranno presentare i risultati teorici e sperimentali più significativi da loro raggiunti e mettere in evidenza le collaborazioni più proficue tra il mondo della ricerca e quello imprenditoriale. Sarà inoltre organizzato un Tutorial intensivo della durata di un giorno con argomenti mirati all’alta formazione. Grande attenzione sarà dunque puntata sul ruolo fondamentale che i giovani svolgono nell’ambito della ricerca scientifica, in cui riversano passione, sacrifici ed aspettative. Verranno perciò per loro istituiti dei premi per le migliori presentazioni.

L’iniziativa costituirà una formidabile opportunità di confronto e verifica delle attività programmatiche in corso a livello internazionale ed un’occasione per una proficua ottimizzazione degli obiettivi e delle risorse in settori tecnologici avanzati.

Dal punto di vista sociale invece, l’evento rappresenterà un’opportunità per Lecce, il Salento e la Puglia di porsi come punto di riferimento per il trasferimento di programmi ed iniziative di ricerca di alto valore scientifico e tecnologico, nonché un’occasione notevole di promozione del nostro territorio, delle sue specificità e delle sue aziende.

L’evento ha portato nella nostra città e nella nostra regione numerose persone fra relatori, congressisti e sponsor, provenienti da tutto il mondo per i quali, oltre ad un fitto calendario scientifico, è stato realizzato anche un interessante ed accattivante programma sociale, grazie al sostegno del Prof Siciliano e dell’associazione volontari del Comune di Scorrano, che prevede visite guidate alla scoperta delle eccellenze artistiche, paesaggistiche e folkloristiche del territorio, in una logica di valorizzazione del patrimonio socio-culturale; un target selezionatissimo di visitatori, molti dei quali resteranno anche dopo l’evento e saranno interessati all’acquisto di prodotti e manufatti tipici ed al soggiorno nelle strutture della nostra provincia.

Un evento di così elevata importanza necessita, è evidente, di una efficace strategia di comunicazione e promozione, in grado di diffondere opportunamente le tematiche scientifiche della conferenza e, contestualmente, l’immagine del territorio e della location, per sostenere il consolidamento e l’incremento della partecipazione e per rafforzare dinamiche non esclusivamente scientifiche ma anche di valorizzazione del territorio.