Firenze – “I nuovi dazi annunciati dagli Stati Uniti mettono a rischio migliaia posti di lavoro in Toscana e spingono centinaia di imprese verso una situazione critica: un colpo pesante al nostro tessuto economico, già provato negli ultimi anni. È fondamentale che il governo e l’Unione Europea adottino subito strumenti di tutela per salvaguardare le nostre filiere strategiche, dall’industria alla manifattura fino al settore agroalimentare”.
 
Così Andrea Marrucci, presidente di Ali Toscana, commenta i dati diffusi sull‘impatto negativo dei dazi annunciati dall’amministrazione Usa sull’export e l’economia toscana.

“In questo scenario – prosegue Marrucci – siamo particolarmente preoccupati per il mondo agricolo e vitivinicolo. I nostri prodotti, simbolo della qualità e dell’identità del territorio, rischiano di pagare un prezzo altissimo. Occorre una risposta unitaria e concreta, capace di sostenere le imprese e tutelare i lavoratori coinvolti”.
 
“Il sovranismo esasperato porta solo a conflittualità, barriere e dazi. Si rischia il rallentamento di tutta l’economia mondiale, all’interno della quale quella italiana è particolarmente esposta con un sistema produttivo in segno negativo da 27 mesi“.