“Gli incentivi per sostenere le energie rinnovabili”questo il tema del Forum che ha aperto la seconda giornata di lavori nell’ambito di Euro&Med Food, la quattro giorni dell’Agroalimentare in programma a Foggia fino a domenica, organizzato nella Sala Congressi dell’Ente Fiere di Foggia da Master & Scuola Emas dell’Università della città capoluogo.

Obiettivo del Forum stimolare e accrescere l’attenzione sulle questioni della sostenibilità e, dunque, energie rinnovabili, efficienza energetica, trasporti puliti e combustibili alternativi. “Un tema caldo – ha sottolineato il prof. Cesare Pozzi dell’Università degli Studi di Foggia – proprio in vista della rimodulazione del decreto sugli incentivi alle energie rinnovabili”. Durante i lavori sono infatti stati affrontati i nodi della riforma dei fondi, mettendo a confronto la situazione italiana con l’esperienza di successo della Danimarca.

“La Conferenza di Copenaghen dello scorso dicembre – hanno affermato gli esperti nel corso del Forum – ha rappresentato una grande occasione, anche se colta marginalmente, per sviluppare politiche globali contro i cambiamenti climatici e impegni vincolanti di riduzione dei gas serra. L’Unione Europea dal canto suo ha già adottato obiettivi stringenti per il 2020, tra cui quello ambizioso di ottenere da fonti rinnovabili il 20% dell’energia prodotta”.

“L’evento – ha invece sottolineato il Prof. Giuseppe Martino Nicoletti, coordinatore scientifico del Forum – nasce dalla consapevolezza che l’attuale valore degli incentivi alle fonti rinnovabili è molto generoso e poco incidente sull’innovazione tecnologica e lo sviluppo di una filiera produttiva. Pertanto – ha aggiunto – è necessario un momento di consultazione e confronto sulle prossime evoluzioni normative del settore, in questo periodo in discussione presso la Conferenza Stato-Regioni”.

Tra gli altri, hanno portato il loro contributo alla discussione anche Antonella Pasqualicchio, Consigliere Delegato Lucky Wind Spa e Carlo Gadaleta Caldarola di ARTI Puglia.

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