• Il 70% degli italiani afferma che uno stile di vita sostenibile è diventato molto più importante negli ultimi due anni.
  • Quasi il 70% degli italiani ha incrementato il riciclo, il 55% ha ridotto il consumo d’acqua e il 51% ha limitato gli acquisti di prodotti in plastica.
  • L’87% dei consumatori si sente sicuro nel decidere riguardo alla riciclabilità, il valore più alto in Europa.

Milano – Per più di 8 consumatori europei su 10 il costo della vita influisce sulla scelta di acquistare prodotti sostenibili. L’Italia è il Paese in cui questo fenomeno, pur incidendo in maniera significativa, pesa meno rispetto agli altri Paesi e dove l’importanza di mantenere uno stile di vita sostenibile ha registrato il dato più alto 70%, rispetto alla Germania (55%), al Regno Unito (56%), alla Francia (63%) e alla Spagna (64%).

La ricerca, condotta da Pro Carton, l’Associazione Europea dei Produttori di Cartone e Cartoncino, ha analizzato l’atteggiamento di oltre 5.000 consumatori europei in 5 Paesi – Italia, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna – nei confronti dell’ambiente e degli imballaggi, in relazione all’andamento dell’economia e alle dinamiche geopolitiche internazionali.

Ciò che ha segnato il 2023: il cambiamento climatico, l’inflazione e le guerre in Medio Oriente e in Ucraina

Oltre al costo della vita, il cambiamento climatico è tra le preoccupazioni percepite più urgenti dai consumatori europei, insieme all’inflazione e ai conflitti. Per gli italiani sono ugualmente prioritari il costo della vita (84%) e la guerra (83%) seguiti dall’inflazione (75%). Solo dopo, preoccupano la pandemia (il 45%), il razzismo (il 22%) e la deforestazione (il 21%).

Le guerre in Medio Oriente e in Ucraina costituiscono, invece, il tema più sensibile per i tedeschi.

Il riciclo è considerata l’azione più efficace per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico

Il 74% degli europei pensa che non si stia facendo abbastanza per ridurre gli effetti del cambiamento climatico. Tutti e cinque i Paesi concordano che si possa fare di più, ma i cittadini dell’Europa meridionale – gli spagnoli e gli italiani – sono i più sensibili e pensano che servano azioni più incisive.

In Italia, il riciclo rimane l’azione considerata come più efficace, lo pensa il 74%, seguita al secondo posto dall’uso di materiali più naturali e rinnovabili (il 65%) e al terzo dalla piantumazione di nuovi alberi (il 62%).

L’impegno crescente degli italiani verso la sostenibilità

La ricerca evidenzia un impegno concreto e quotidiano degli italiani verso la sostenibilità.

Infatti, il 69% degli italiani ricicla di più rispetto a 12 mesi fa, mentre più della metà (rispettivamente il 55% e il 51%) dichiara che, nell’ultimo anno, ha prestato più attenzione allo spreco dell’acqua e a ridurre l’acquisto di prodotti confezionati in plastica.

Anche per quanto riguarda l’acquisto di un prodotto, il fatto che il packaging sia sostenibile è un fattore determinante per la scelta. Per i consumatori italiani, l’aspetto più importante è che sia facile da riciclare (lo pensa il 71%), seguito dal fatto che sia composto da materiali riciclati (per il 54%) e infine, che sia richiudibile (per il 41%).

Spendere di più per un packaging sostenibile

L’impatto ambientale del packaging di un prodotto è, quindi, una determinante importante nelle scelte di acquisto e di consumo e per la quale le persone sono disposte a pagare di più.

Il 95% degli europei dichiara che pagherebbe in media anche il 5,4% in più per un prodotto, se il packaging avesse meno impatto sull’ambiente.  Gli italiani si mostrano essere i più disposti a spendere, in quanto hanno dichiarato di poter arrivare anche al 6,4% in più.

Commentando i risultati dello studio, Winfried Muehling, Direttore Marketing e Comunicazione di Pro Carton, dichiara che: “Nel riciclo dei rifiuti l’Italia è un’eccellenza in Europa. Siamo anche rimasti impressionati dal fatto che i consumatori italiani attribuiscono il massimo di credibilità e fiducia al cartone, più di quanto avvenga in altri Paesi europei. È interessante notare che, nonostante le pressioni economiche, i consumatori italiani dimostrano un impegno crescente verso la sostenibilità, con livelli di credibilità e fiducia particolarmente alti per il riciclo del cartone. Questo dimostra una consapevolezza sempre più diffusa della necessità di azioni concrete per preservare l’ambiente”.