Il Consiglio di Amministrazione  della Banca di Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo ha approvato  la semestrale (bilancio intermedio) al 30 giugno 2012. La Banca ha presentato risultati molto positivi con una importante crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; i saldi di  raccolta, impieghi, utile, sono in deciso incremento.

La raccolta diretta ha segnato un +2,40% rispetto a dicembre 2011 e un +3,56% rispetto a giugno 2011, passando da 299 milioni di euro di dicembre 2011 a 306 milioni di giungo 2012. Continua il trend di crescita degli impieghi che segnano un +6% rispetto a dicembre 2011 e un +10% rispetto a giugno 2011, 264 milioni di euro contro i 249  milioni dello scorso dicembre e i 239 milioni di giugno 2011.  Particolarmente interessante il dato sull’utile netto di periodo (gennaio-giugno 2012) che è di 1,47 milioni di euro, +127,31% rispetto a giugno 2011 (l’utile dell’intero 2011 è stato di 0,52  milioni di euro).

 

La semestrale ha chiuso con un utile ante imposte pari a 1,94 milioni di euro (1,08 milioni a giugno 2011). Risultato determinato dall’incremento del margine di interesse (+9,14%) che ha dato il proprio contributo al miglioramento del margine di intermediazione (+12,40%), compensando un crescente costo della provvista a medio/lungo termine.

I risultati raggiunti delineano, per la chiusura dell’esercizio in corso, un sensibile recupero di redditività rispetto agli ultimi esercizi con effetti positivi sulla patrimonializzazione della Banca.

 

Soddisfazione viene espressa dal presidente della BCC Giuseppe Palladino: «aspettavamo questi dati per misurare la nostra azione in questo periodo di crisi. Ad inizio anno, abbiamo avviato il progetto Una mano per la ripresa, abbiamo ascoltato le famiglie e gli operatori economici, nostri soci e clienti, abbiamo attuato una serie di interventi al fine di mitigare gli attesi impatti negativi della crisi economica. La verifica di metà anno, ha dato risultati confortanti e positivi: questo a riprova che il credito cooperativo è lo strumento finanziario vincente per il sostegno dell’economia locale. Modello che stiamo trasferendo anche in altri comuni della provincia, a breve apriremo una nuova filiale a servizio della comunità di San Severo».

 

«Il quadro dell’andamento assume particolare rilievo soprattutto in relazione al periodo di recessione che ha colpito il sistema economico nella sua complessità –aggiunge Augusto De Benedictis  direttore generale della banca. Abbiamo avviato, nel 2012, un importante processo di  rinnovamento aziendale che inizia a manifestare importanti risultati che ci spingono ulteriormente a proseguire nel percorso intrapreso».

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