Le donne a lavoro – i risultati di varie ricerche, soprattutto in Italia, palesano evidenti posizioni di svantaggio rispetto ai colleghi uomini, riguardo moltissimi indicatori: dal tasso di occupazione delle madri (-40% rispetto ai padri) al tasso di assunzione (-6% rispetto agli uomini), e così via. Tuttavia, esistono aziende virtuose che vanno controcorrente e diventano i posti di lavoro ideali per una donna.  Equità, coesione, rispetto, orgoglio e credibilità sono state le aree in cui le 20 aziende si sono classificate come Best Workplaces for Women 2022 in Italia. Tra queste Webranking, una delle principali agenzie digitali in Italia in cui le donne rappresentano più del 50% delle collaboratrici e che è nella classifica per il secondo anno consecutivo.

Webranking è anche nella classifica ‘Best Workplaces in Europe 2022’, tra le 150 migliori aziende per cui i dipendenti sono felici di lavorare, si è piazzata al quarantaduesimo posto nella categoria imprese fino a 499 impiegati.

Reggio Emilia. Dai dati provenienti da diverse ricerche, emerge chiaramente come le donne vivono il lavoro in modo meno soddisfacente degli uomini: perché la scelta della maternità può venir vista come un problema aziendale? O perché ancora vittima di una società maschilista? Tuttavia, sono numerose le iniziative e i casi di aziende virtuose che si impegnano nella creazione di situazioni favorevoli per le donne. La recente classifica delle 20 aziende Best (https://bit.ly/3RPqwLq) Workplaces for Women 2022 (BWFW) in cui è presente  Webranking agenzia digitale partner di molti tra i principali brand nazionali e internazionali, lo dimostra ampiamente. Se prendiamo come parametro le aziende europee Webranking è andata oltre i confini piazzandosi al quarantaduesimo posto nella classifica Best Workplaces in Europe 2022, (https://bit.ly/3SkfuO7)  le 150 migliori aziende europee per cui i dipendenti sono più felici di lavorare, scelte da 800mila collaboratori in rappresentanza di 1,4 milioni di persone impiegate in oltre 3.000 imprese attive in 21 paesi in Europa. 

 

L’elenco rappresenta una presa di posizione contro modelli antiquati e non inclusivi e una sensibile apertura, seppure molto lenta, verso la carriera delle donne in azienda e le loro esigenze.

 

Le aree di indagine

Le cinque aree oggetto della survey sono state: credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione. I questionari sono stati somministrati in modalità anonima. 

“Da otto anni lavoro in Webranking, – racconta Roberta Sanzani, Head of Paid Media– sono partita come SEM specialist per arrivare oggi a gestire un’area in continua crescita, composta da oltre 70 professionisti della performance e del planning. In questi anni ho ricevuto  dall’azienda tanti stimoli e riconoscimenti per aver anche osato, portando sui tavoli progetti e idee nuove che hanno contribuito alla mia crescita e a quella dell’agenzia.”

 

Quali sono i numeri delle donne nel mondo del lavoro?

Da varie ricerche i numeri mettono le donne in forte svantaggio rispetto agli uomini:  

  • dal rapporto Almalaurea  2022 https://www.almalaurea.it/info/convegni/laureate-laureati-rapporto-2022 emerge, tra le altre cose, che le donne vengono assunte meno rispetto agli uomini: 85,2% vs 91,2%. 
  • Il rapporto annuale “Women in Business di Grant Thornton dice che  in Italia, nel 2022, le donne detengono il 32% delle posizioni aziendali di comando, 2 punti percentuali in più rispetto al 2021. Tuttavia, il nostro Paese rimane ancora nelle retrovie tra le 30 economie mondiali analizzate.
  • Secondo il rapporto  ISTAT BES – Benessere equo e sostenibile 2022– dell’Istat il tasso di occupazione delle donne con 1 figlio è pari al 61,30%, con 2 figli è del 60,10% e con 3 e più figli scende al 48,80%. La paternità non sembra incidere sul tasso di occupazione maschile che mostra un andamento tendenzialmente inverso. Si attesta all’85,20% in presenza di 1 figlio, sale all’89,80% in presenza di 2 figli e riscende all’88,70% con 3 o più figli.

 

Il premio Best Workplaces for Women e Europe e i numeri di Webranking

Ciò che accomuna le aziende presenti nella classifica è una forte presenza femminile, un’elevata soddisfazione delle donne al lavoro e l’equità nelle promozioni e retribuzioni.

Le Webranker in azienda sono più del 50% e alcune delle loro più significative risposte mettono a nudo un ambiente sano e stimolante (Tab. 1): 

  • Il 96% delle donne ha risposto che “le persone qui vengono trattate in modo imparziale indipendentemente dal sesso”
  • Il 91% dichiara che “Le persone vengono incoraggiate a trovare un equilibrio fra lavoro e vita privata” 
  • il 95% che “Qui le persone sono contente di venire al lavoro”
  • Il 95%raccomanderei la mia azienda come un ambiente di lavoro eccellente alle persone che conosco”

 

tabella n. 1 – alcune delle risposte  delle Webranker al questionario anonimo di bwfw
answer al questionario anonimo la percentuale delle risposte
Le persone qui vengono trattate in modo imparziale indipendentemente dal sesso 96%
Qui le persone sono contente di venire a lavoro 91%
Le persone vengono incoraggiate a trovare un equilibrio fra lavoro e vita privata 95%
Raccomanderei la mia azienda come un ambiente di lavoro eccellente alle persone che conosco 95%

 

Chi è Webranking

L’agenzia è specializzata in creatività, tecnologia e media. Webranking è partner di molti tra i più noti brand italiani e internazionali per la crescita e l’innovazione digitale.  Gli oltre venti anni di esperienza maturata sul campo offrono all’agenzia un osservatorio privilegiato sulle evoluzioni dell’ecosistema digitale raccolte in paper, ricerche e approfondimenti che rappresentano un valore aggiunto per il cliente che vuole investire in comunicazione. Nata nel 1998 in Emilia Romagna, conta ora un team qualificato di oltre 200 professionisti provenienti da tutto il mondo e dislocati su quattro sedi: Correggio, Milano, Reggio Emilia e Cagliari. Una realtà giovane, green e women-friendly, Webranking si conferma non solo come una delle più grandi realtà digitali in Italia ma, grazie alle certificazioni Great Place to Work, anche come apripista tra le realtà italiane ed europee per benessere aziendale, inclusione e pari opportunità.