Creare un filo conduttore tra acquisti e smaltimenti, partendo da un’analisi delle reali esigenze di movimentazione e spedizione dell’azienda: è questa la chiave di volta del sistema impresa secondo Relicyc, da oltre 40 anni punto di riferimento nella raccolta, riparazione, riciclo e produzione di imballaggi in legno e plastica.

A partire dal Pacchetto Economia Circolare pubblicato dalla Commissione Europea nel 2018, il settore logistico è stato chiamato a una transizione decisa verso modelli di business in grado di coniugare efficienza operativa, impatto ambientale ridotto e trasparenza. Un cambio di paradigma che Relicyc ha saputo trasformare in valore concreto per i propri clienti, proponendosi come esempio virtuoso di integrazione tra responsabilità ambientale e innovazione operativa.

In molte aziende, acquisti e smaltimenti vengono ancora gestiti separatamente, con leffetto di generare due centri di costo che non dialogano tra loro. Questo approccio frammentato impedisce di cogliere le opportunità offerte da una gestione circolare degli imballaggi. Al contrario, quando questi due mondi si incontrano, si apre la strada a progetti integrati di razionalizzazione e risparmio.

Un passo fondamentale in questo percorso è la disponibilità di informazioni affidabili e comparabili sulle azioni intraprese dalle aziende. La trasparenza, dunque, non è più solo una scelta strategica, ma una condizione imprescindibile per uno sviluppo realmente sostenibile.

Nel caso dei pallet in legno, ad esempio, il costo dacquisto si accompagna a quello dello smaltimento. Tuttavia, se il materiale viene recuperato, selezionato e riparato, può essere immesso nuovamente sul mercato, riducendo significativamente limpatto ambientale. I residui, invece, vengono avviati ai centri di trattamento autorizzati per termovalorizzazione, trasformazione in pellet o in pannelli per mobilio.

Nel caso dei pallet in plastica, il ciclo è ancora più virtuoso: il materiale viene completamente reintrodotto nel ciclo produttivo, generando nuovi pallet o altri manufatti plastici, riducendo a zero lo scarto.

Grazie alla nostra struttura verticale e alla presenza diretta in tutte le fasi della filiera, siamo in grado di offrire alle aziende un servizio unico, che unisce fornitura, ritiro, tracciabilità e trasformazione, spesso affidati in precedenza a più interlocutorispiega il CEO Alessandro Minuzzo . Unulteriore innovazione che stiamo portando avanti con successo da diverso tempo è la tracciabilità digitale del materiale plastico grazie alla collaborazione con Certified Recycled Plastic. Questo programma consente di monitorare lintero ciclo di vita del materiale, dal conferimento fino alla produzione di nuovi beni, offrendo una prova concreta e verificabile dellimpegno in ambito ambientale”.

Un impegno, quello di Relicyc, che non si limita ai pallet, ma riguarda qualunque prodotto ottenuto dal materiale plastico ritirato e lavorato. Un valore aggiunto per i clienti, ma anche una garanzia di sostenibilità per lintero sistema produttivo. Trasformare un costo in unopportunità e un imballaggio in un vettore di sostenibilità contribuendo concretamente alla costruzione di uneconomia circolare, trasparente e realmente responsabile è una scelta che si può e si deve perseguire, oggi più che mai.