XMetaReal presenta al Forum HR People & Culture 2025 il modello di HR Immersivo: attrarre, selezionare e coinvolgere le persone prima dell’inserimento in azienda

Un approccio innovativo per trasformare il modo in cui le aziende attraggono, selezionano e coinvolgono i talenti: è il nuovo modello di HR Immersivo presentato da XMetaReal, azienda italiana fondata da Vittorio Zingales e specializzata nella progettazione di nuove realtà in Extended Reality, al Forum HR People & Culture 2025.

«Le tecnologie immersive – VR, AR, XR – non servono a stupire, servono a far percepire e sentire l’azienda», ha spiegato Zingales. «Per chi si occupa di persone, questo è più potente di qualsiasi curriculum. La nuova generazione cerca esperienze, non solo un lavoro. L’HR oggi non è più solo gestione di persone, ma motore di esperienze significative. Con VR e AI si possono osservare i candidati e al tempo stesso consentire loro di vivere l’azienda fin dal primo contatto».

Il modello accompagna l’intero employee journey, dal recruiting all’induction fino alla retention. Candidati e collaboratori esplorano ambienti di lavoro in VR, vivono l’azienda e le sue dinamiche in modo immersivo e interagiscono valorizzando la potenza collaborativa del digitale, come nei progetti realizzati da XMetaReal per Edison, Gruppo Danieli e Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Nella fase di selezione, le job simulation immersive mostrano i comportamenti reali dei candidati e registrano +30% dell’engagement, -31% del turnover, -51% dei tempi di assunzione e -67% dei costi.

Nel recruiting employer branding, l’incontro con avatar di colleghi e manager e la scoperta delle professioni durante la visita dell’azienda qualifica la stessa in modo innovativo, come nel progetto sviluppato insieme ad Edison. «Parlare il linguaggio delle nuove generazioni aumenta engagement e rafforza l’attrattività del brand», sottolinea Zingales, ricordando che i dati del Politecnico di Milano confermano un aumento di percezione del valore dell’azienda.

Anche l’induction cambia volto: i neoassunti del Gruppo Danieli entrano in una realtà estesa aziendale che offre un’opportunità memorabile per sentirsi parte di un team dal primo giorno e il senso di appartenenza ad una realtà complessa e fortemente legata a cultura e valori. «Accogliere qualcuno non è un gesto formale: è l’inizio della sua storia con l’azienda», spiega Zingales.

Nella fase di development, simulazioni realistiche e attività di sensibilizzazione e consapevolezza aumentano il coinvolgimento e creano spazi di scambio intergenerazionale, dove l’esperienza dei senior incontra l’energia dei più giovani. E infine l’engagement, che in un

mondo immersivo, si costruisce facendo vivere esperienze significative, condividendo valori, obiettivi e successi in modo tangibile: al MEF, team che non si conoscevano hanno collaborato in una navicella spaziale per contrastare un attacco alla cybersecurity.

A legare ogni fase è l’Intelligenza Artificiale.

Anche sui nuovi progetti di XMetaReal è chiaro come la tecnologia immersiva possa estendersi oltre l’HR. Nel progetto Fibercop, la salute e la sicurezza sul lavoro, che l’azienda percepisce come impegno collettivo, si rafforzano attraverso una campagna di comunicazione immersiva. Si punta a sensibilizzazione e consapevolezza per stimolare l’interesse ai temi HSE, focalizzare l’attenzione e generare riflessioni e presa di coscienza su situazioni di vulnerabilità comuni e quotidiane, anche slegate da contesto lavorativo.

XMetaReal, in partnership con ValoreD, sta anche lavorando ai temi DEI (Diversity, Equity & Inclusion), a sostegno delle unicità. L’immersività consente di vivere esperienze capaci di ridurre bias inconsci e al contempo offre esperienze emotive in scenari aperti e inclusivi.

Questi esempi rappresentano solo una parte delle evidenze che mostrano come la tecnologia XR stia ridefinendo il mondo HR e, più in generale, l’intero panorama organizzativo.