Roma diventa la capitale dello spazio con NSE New Space Economy dal 10 al 12 dicembre. L’evento, organizzato da Fiera Roma, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e con la partecipazione di Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma, è stato presentato oggi presso la sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy. L’economia dello Spazio torna così protagonista grazie a NSE, l’evento di riferimento in Italia per esplorare i cambiamenti che stanno interessando l’economia dello Spazio che traina l’intero Paese, con ricadute nella vita di tutti i giorni: dalle comunicazioni globali alla difesa, dal monitoraggio ambientale alla ricerca scientifica. Il tema principale di questa settima edizione è “Shaping the Future of Space – The Future is not what it used to be”, citando le parole del poeta Mark Strand, che richiama la visione dinamica e in rapida evoluzione del settore Spazio e degli ambiti di applicazione delle sue tecnologie.

 

“Questo evento offre occasioni di networking e brainstorming inserendosi in una più ambiziosa e ampia strategia di sviluppo strategico della Space economy”, ha dichiarato Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio, all’Artigianato, all’Industria, all’Internazionalizzazione. “Nel Lazio l’ecosistema dell’aerospazio conta oltre 300 aziende con 23mila addetti, 5 università pubbliche e numerosi centri di ricerca. Il valore economico è di 5 miliardi di fatturato e oltre 1,6 miliardi in export. Una filiera d’eccellenza che ha avuto un posto di primo piano agli Stati Generali europei della Difesa, Spazio e Cybersecurity che si sono svolti lo scorso settembre all’ESA-ESRIN di Frascati. La Regione Lazio vuole essere protagonista del processo decisionale che è in atto sui fondi europei per la competitività, per investire nell’innovazione e valorizzare il Distretto industriale e tecnologico dell’Aerospazio e della Sicurezza che stiamo rilanciando, con l’obiettivo di attivare risorse pubbliche e private e favorire la collaborazione tra imprese, ricerca e istituzioni. Opportunità importanti arriveranno dall’Europa”, ha concluso Angelilli, “perché la riprogrammazione europea mette al centro spazio, innovazione e tecnologie strategiche critiche”.

 

«Ci troviamo in un momento cruciale per il settore spaziale”, ha commentato Elda Turco Bulgherini, vicepresidente dell’ASI e presidente del comitato scientifico di NSE. “E’ fondamentale promuovere riflessione e cooperazione su temi come il nuovo quadro normativo, la sicurezza e la diplomazia spaziale. NSE nasce proprio con l’obiettivo di creare un confronto strutturato tra istituzioni, ricerca e industria, in un’ottica che guarda alle prossime generazioni: il futuro è oggi”.

 

“La mission delle fiere è essere a servizio del territorio e del Sistema Paese”, ha sottolineato Luca Voglino, amministratore unico di Investimenti SpA, società holding di Fiera Roma, “e NSE ne è la dimostrazione concreta: un evento che mette insieme competenze scientifiche, industriali e istituzionali, generando valore e opportunità di lavoro e d’impresa per il Lazio e per tutto il settore aerospaziale italiano ed europeo”.

 

NSE 2025 rientra fra i principali appuntamenti spaziali europei in qualità di membro fondatore della Space Golden League, l’alleanza che unisce alcune tra le principali conferenze spaziali europee, assieme all’European Space Conference di Bruxelles, Munich Space Summit e Les Assises du NewSpace di Parigi. Cuore dell’edizione 2025 sarà la Conferenza Scientifica internazionale coordinata con ASI, con un programma curato da un Comitato Scientifico presieduto da Elda Turco Bulgherini e composto da rappresentanti della Presidenza del Consiglio, Mimit, Ministero della Difesa, Agenzia Spaziale Europea (ESA), ASI, mondo accademico e dalle aziende leader della filiera industriale spaziale italiana. Dalla nuova legge italiana sullo Spazio all’intelligenza artificiale e alle tecnologie quantistiche, passando per le frontiere della sostenibilità nello spazio: NSE 2025 accende i riflettori sui cambiamenti in atto che interessano in primis anche il settore della Space Economy.

 

Il programma della Conferenza Scientifica, articolato in 18 sessioni tematiche, offrirà una visione a 360 gradi delle trasformazioni in corso nel settore, con un dialogo tra istituzioni, industria, ricerca e giovani innovatori. Si parlerà di normativa e governance globale, con focus sulla legge Italiana sullo Spazio e sul nascente EU Space Act, di telecomunicazioni satellitari, osservazione della Terra e sistemi di navigazione di nuova generazione, ma anche di accesso allo Spazio e degli aspetti di sicurezza. Sarà inoltre affrontato il tema delle sinergie con altri settori di rilievo per l’economia nazionale, come la Blue Economy.

 

NSE si conferma anche il luogo di confronto privilegiato tra ricerca, industria, istituzioni e mondo accademico sulla nuova frontiera dello Spazio. Grande attenzione verrà dedicata ad approfondire il ruolo del capitale umano e delle competenze, con un focus sui percorsi formativi e sulle professioni del futuro. Nel Padiglione 10 verrà allestita l’Educational Hub, l’area per la formazione e l’aggiornamento sulle tematiche spaziali dedicata a giovani e studenti, animata dalle università e dagli enti di ricerca, con prototipi, dimostrazioni e progetti sviluppati dagli studenti. Torna inoltre Career Opportunity, l’iniziativa che permette a neolaureati e giovani professionisti di incontrare direttamente i responsabili HR delle principali aziende del settore, come Avio, Telespazio e Thales Alenia Space, per orientarsi verso nuove opportunità professionali.

 

L’ampia area espositiva di NSE, con stand e desk di enti e aziende del settore, sarà l’occasione per le aziende della filiera produttiva Space di presentare le ultime novità in ambito scientifico e tecnologico.  Previsti anche i “Working Tables”, novità di questa edizione di NSE, tavoli tecnici che metteranno in connessione esperti ed espositori, fungendo da think tank collaborativi dell’intero ecosistema spaziale dove approfondire e sviluppare nuove partnership e progetti. Confermata anche la NSE Pitch Competition, il concorso annuale che seleziona e premia le startup più innovative nel panorama della Space Economy. Tornano inoltre alcune aree tradizionali di NSE, quali l’Arena, il palco centrale nell’area espositiva che ospiterà eventi e presentazioni corporate a cura di espositori e sponsor, e l’Area Networking e B2B, pensata per favorire incontri e nuove connessioni soprattutto a livello internazionale. Fra le novità di NSE, c’è anche la collaborazione con Fondazione Leonardo ETS, che in particolare curerà le interviste ai rappresentanti del Comitato Scientifico, all’interno del suo centro di produzione multimediale e per tutta la durata delle tre giornate dell’evento presso Fiera Roma. Ulteriori informazioni su www.nseexpoforum.com.