smaubadgeNapoli – La prima giornata di Smau Napoli, ieri è stata l’occasione per riunire in  un unico evento, startup, realtà innovative della Campania e imprese mature attraverso la consegna di due premi: il Premio Lamarck, il riconoscimento dedicato alle startup più innovative pronte per il mercato e il Premio Innovazione ICT, riconoscimento che l’Osservatorio Smau consegnerà ai progetti più innovativi di sviluppo delle tecnologie digitali da parte delle imprese della Campania. L’evento si propone, infatti, di stimolare imprese e imprenditori, già campioni d’innovazione, a fare un passo avanti e scoprire come le startup diventano oggi un formidabile alleato per accelerare l’innovazione in azienda, oggi più che mai necessaria anche in vista di Expo 2015, momento in cui le imprese del territorio hanno la possibilità di entrare in contatto con i mercati internazionali, per i quali l’innovazione digitale rappresenta una leva fondamentale per supportarli in questa sfida.

I due premi sono preceduti dagli interventi introduttivi di Pierantonio MacolaAmministratore Delegato di Smau. Successivamente una selezione di startup si sono presentate al pubblico in sala in soli 90 secondi e, a seguire, si è passat alla consegna delPremio Lamarck. Il riconoscimento, che prende il nome dal naturalista Jean Baptiste Lamarck ed è realizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Napoli è un tributo ai 3 migliori progetti di impresa già pronti a supportare l’innovazione delle imprese mature. I tre progetti d’ impresa sono stati selezionati tra quelli presentati in fiera da startup, spin off, centri di ricerca della Campania e vincono la partecipazione gratuita alla prima tappa di Smau Berlino a marzo. Ha consegnato il premio Susanna MocciaPresidente Giovani Imprenditori Unione Industriali Napoli la quale ha affermato: “È emozionante premiare delle giovani startup. Il Gruppo giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli è da sempre molto attivo nel sostegno e nella valorizzazione di queste nuove realtà, espressione di innovazione, talento, merito. La seconda edizione di Smau, qui a Napoli, è un segnale incoraggiante, una conferma importante anche per il lavoro svolto fino a oggi. Il nostro territorio esprime grandi potenzialità che non possono essere disperse, è in gioco la nostra competitività. Continueremo, quindi, a lavorare per offrire un valido supporto ai tanti ragazzi pronti a scommettere sulle proprie idee”. 

Le tre startup vincitrici sono BeesSmart, startup di Aversa che ha presentato MicroBees una soluzione integrata hardware e software che permette la gestione intelligente dei dispositivi elettrici di uso quotidiano e di tutte le informazioni accessibili dalla rete, IllCare un’app, sviluppata da una startup di Cosenza, multi lingue accessibile a tutti coloro che possiedono uno smartphone, che permette di avere un facile accesso al mondo dell’automedicazione indicando i farmaci da banco, cosmetici e rimedi erboristici più appropriati al tipo di sintomo manifestato. Punto Quantico, realtà, con sede a Portici (NA)  specializzata nello sviluppo di nanoparticelle a base metallica con proprietà di fluorescenza e termocromia. L’azienda ha presentato un progetto realizzato in collaborazione con una grande azienda per la realizzazione di nanoparticelle per anticontraffazione e ha presentato la nuova startup Nanesa che si occupa della realizzazione di nanomateriali a base di grafene applicabili in diversi settori  tecnologici.

Al termine si è passati all’annuncio dei vincitori del Premio Innovazione ICT Campania scelti tra le candidature pervenute nelle scorse settimane a cura di Pietro RussoPresidente Confcommercio Napoli il quale ha affermato: “ Per reagire alla crisi le PMI ed in particolare le imprese del Terziario, devono usare tutti gli strumenti offerti dall’innovazione tecnologica e gestionale. Nel campo del commercio, dei servizi e del turismo vi sono molteplici modalità di innovazione; basti ricordare la sperimentazione di nuovi formati commerciali, l’introduzione di innovazioni organizzative e di marketing, l’informatizzazione aziendale e l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione per innovare i servizi alla clientela e proporne di nuovi. Le innovazioni nel Terziario si traducono immediatamente in nuovi servizi per la clientela o in una maggiore efficienza di quelli esistenti. L’innovazione nel Terziario va quindi stimolata in quanto rende le aziende più competitive e capaci di far fronte ad un mercato sempre più esigente.”

Tra i progetti presentati attraverso il sito Smau sono stati selezionati 11 finalisti: Phse Srl, Feudi di San Gregorio Azienda Agricola spa, Ecofly, Apptripper, Sistemi Italia, Progetto Auto, Gli Amici di Eleonora, Simet, Digi Taxi, DI.A srl, Gaia Energy.

I progetti vincitori sono:

Categoria gestionali evoluti per migliorare la performance

Vincitore: DIA

Azienda specializzata nella distribuzione alimentare in Campania ha commissionato una piattaforma di Business Intelligence basta su QlikView, che permette di ottenere dati senza seguire percorsi di ricerca predefiniti o utilizzare cruscotti preconfigurati. Grazie al programma è possibile avere accesso e condividere internamente ogni tipo di informazione relative alle vendite, agli agenti, al trasporto, potendo prendere decisioni sulla base di informazioni precise e attendibili.

Categoria: Costruire comunità digitali

Vincitore: APPTRIPPER

AppTripper è un’app che permette di visitare una città seguendo un itinerario basato su otto mood, stati d’animo, dall’amore alla rabia alla meraviglia. È stata realizzata da una startup napoletana che ha anche realizzato un’applicazione specifica per gli Uffizi. Fornisce guide di circa venti città italiane ed europee. L’obiettivo è di diventare leader nel settore delle guide turistiche online proponendo una nuova filosofia di vivere il turismo culturale

Categoria: Il digitale per fare business

Vincitore: Progetto Auto 

Legare il baratto, antichissima modalità di pagamento, alla tecnologia, cercando di combattere la crisi economica che rende spesso difficile la riscossione dei propri crediti. Così Progetto Auto, concessionaria di vendita e officina di riparazione automobili di Napoli, si è affidata al circuito di cambiomerci.com, che permette alle aziende di scambiarsi beni e prodotti. Così una parte della produzione viene usata per far girare non più denaro, ma beni o servizi, superando il problema della mancanza di liquidità e liberando magazzini di merce che spesso rimane invenduta.

Categoria: Mobile e app che semplificano la vita

Vincitore: Digitaxi    

DigiTaxi è un sistema basato sue due app e una piattaforma web che permette di mettere in contatto il cliente e il tassista senza passare per un call center. Attraverso la geolocalizzazione, il cliente può vedere qual è il mezzo più vicino in zona, e contemporaneamente il tassista riceve la chiamata. L’app permette di conoscere i dettagli del tassista, i tempi di attesa, seguire sullo schermo il movimento della vettura fino al punto di prelievo e dare un giudizio alla fine della corsa. Il servizio è stato attivato in via sperimentale nella città di Napoli.

Categoria: Open Innovation e trasformazione digitale

PHSE

La Phse è un’azienda nata nel 1999 con la consegna domiciliare di vaccini antiallergici in Campania e oggi in forte espansione con nove sedi in Italia e una a Francoforte, a Londra e New York. Oggi l’azienda trasporta farmaci e prodotti delicati in tutto il mondo. In collaborazione con Vodafone ha sviluppato un sistema che consente la massima tracciabilità di tutte le fasi del trasporto, dalla presa in carico al viaggio fino alla consegna, garantendo al cliente tutte le informazioni necessarie in qualsiasi momento. Il cliente, come pure l’azienda, può sapere dove si trova il carico, a quale temperatura, quanto manca alla consegna.

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