Lecce – UniCredit, Prefettura di Lecce, Rotary Club Lecce e la rete antiviolenza del territorio uniscono le forze per presentare ufficialmente il Progetto Microcredito di Libertà, uno strumento concreto per sostenere le donne che hanno subito violenza, aiutandole a riconquistare autonomia personale, abitativa e professionale.
Nato su iniziativa del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con ABI, Federcasse, Caritas Italiana ed Ente Nazionale per il Microcredito, il progetto punta sull’inclusione economica come leva di libertà.
Il programma prevede microcrediti a tasso zero fino a 10mila euro per emergenze economiche oltre a corsi di formazione gratuita e accompagnamento personalizzato. È destinato alle donne assistite da Centri Antiviolenza e Case Rifugio, escluse dal credito tradizionale, e può coprire spese per casa, lavoro, trasporto, riqualificazione energetica o assunzioni.
L’incontro, che si terrà presso la Prefettura di Lecce con la presenza del Prefetto Natalino Manno alle ore 12.00, vedrà la partecipazione della Prefettura di Lecce, di UniCredit, del Rotary Club Lecce e dell’Associazione “Donne Insieme” che gestisce il Centro Antiviolenza “Renata Fonte”.
“Contrastare la violenza di genere significa offrire percorsi di autonomia reali. Questo progetto è un esempio virtuoso di rete tra istituzioni, società civile e sistema bancario, a servizio della dignità e della rinascita” sottolinea Prefetto di Lecce Natalino Manno.
“Ogni storia di riscatto ha bisogno di fiducia, ascolto e strumenti concreti. Con il Microcredito di Libertà, UniCredit conferma il suo impegno a fianco delle donne che vogliono riprendersi la propria vita. Non è solo un intervento economico, ma un gesto umano, sociale, collettivo” dichiara Ferdinando Natali, Regional Manager Sud di UniCredit
“Il Rotary è da sempre vicino a chi ha bisogno. Con il Microcredito di Libertà trasformiamo il sostegno in opportunità, accompagnando le donne verso una nuova vita fatta di consapevolezza, lavoro e dignità” commenta Mario Moroni, Presidente Rotary Club Lecce.