Un gioco serio per chi crede nell’innovazione, dove la competizione trasforma l’ecosistema startup italiano in una sfida meritocratica tra imprenditori e fantainvestitori
Milano – SEI Ventures, la startup innovativa impegnata nello sviluppo delle aree interne italiane e nella promozione dell’imprenditorialità diffusa, annuncia la prossima apertura di FantaStartup, la prima competizione italiana che unisce gamification, finanza e innovazione sociale. Un fantasy game, sì. Ma fondato su dati reali, impatto misurabile e una community attiva di startup e appassionati d’impresa. «Con FantaStartup vogliamo democratizzare l’accesso al mondo dell’innovazione, offrendo uno strumento formativo, meritocratico e coinvolgente per promuovere la cultura d’impresa e valorizzare i territori», spiega Vincenzo Vitale, CEO e co-founder di SEI Ventures.
Come funziona FantaStartup
FantaStartup è una piattaforma online che simula la gestione di un portafoglio startup. Due i protagonisti principali: le startup che si iscrivono al gioco condividendo i propri dati ufficiali e gli aggiornamenti strategici, e i fantainvestitori che, muniti di un budget virtuale iniziale di 100 fantamilioni, compongono il proprio portafoglio e scalano le classifiche in base alle performance delle startup scelte. Ogni trimestre, le startup sono valutate attraverso indicatori finanziari, strategici, organizzativi ed etici. Le metriche includono: crescita del fatturato, attrazione di investimenti, governance, sostenibilità ambientale e impatto sociale. Il sistema di punteggio è trasparente e validato da un Comitato indipendente costituito da professionisti del settore.
Chi può partecipare
Le startup ammesse devono avere meno di 5 anni di attività e un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro. Dopo la registrazione, avranno una pagina dedicata con dati aggiornati, documentazione, roadmap e un blog riservato ai fantainvestitori. I fantainvestitori, invece, possono scegliere tra un profilo Base o un profilo Premium (accesso completo alle info delle startup e possibilità di creare campionati privati). In palio non solo visibilità e networking, ma anche premi in denaro, distribuiti con una logica di ripartizione equa e incentivante. Le funzionalità della piattaforma saranno svelate un po’ alla volta, ma per ora sappiamo che il primo campionato partirà il 1 gennaio 2026.
Un ecosistema in espansione
FantaStartup si inserisce nella strategia di SEI Ventures di costruire un ecosistema nazionale dell’innovazione diffusa, capace di valorizzare le eccellenze anche nei centri minori e nelle aree interne del Paese. Dopo il successo degli Innovation Hub in Campania e con la prossima apertura in Veneto, l’obiettivo è ampliare l’impatto sul territorio con strumenti capaci di generare partecipazione attiva e cultura economica condivisa. I motivi per partecipare al gioco sono diversi. Per le startup: visibilità, attrazione di investimenti, misurazione delle performance e accesso a un ecosistema di innovazione nazionale. Per i fantainvestitori: formazione, intrattenimento, analisi dei dati e premi concreti. Senza rischi, ma con tanta competizione e spirito imprenditoriale.
«FantaStartup nasce da un’intuizione semplice: creare un ponte tra formazione, merito e investimento. È una palestra per giovani imprenditori, ma anche un modo innovativo per leggere il mercato. La competizione è reale, ma il gioco è solo il mezzo per costruire un nuovo modo di fare impresa», afferma Antonio Domenico Ialeggio, co-founder di SEI Ventures e ideatore della piattaforma.
Ultimi giorni per investire in SEI Ventures
La campagna di equity crowdfunding è ancora aperta su WeAreStarting.it: c’è tempo fino al 30 maggio per diventare soci di SEI Ventures, sostenere concretamente lo sviluppo delle aree interne, contribuire alla realizzazione del nuovo hub di Bassano del Grappa e partecipare al futuro di FantaStartup. Un’occasione unica per credere in un’Italia che riparte dai territori e innova con creatività.
Per informazioni sulla campagna in corso su WeAreStarting, ecco il link: https://www.wearestarting.it/