SAVE, evento in ottobre a Verona per tutte le aziende e operatori professionali,  raddoppia gli appuntamenti 2023 con l’evento verticale SAVE Bergamo, una giornata densa di incontri e business dedicata ai temi dell’automazione industriale e di processo, della strumentazione, della sensoristica, delle tecnologie 4.0, del condition monitoring e manutenzione impianti.

Non è da poco che SAVE pensa al distretto di Bergamo, ma la pandemia e il conseguente lockdown hanno fatto aggiornare i programmi di organizzazione dell’evento. La presenza dell’aeroporto adiacente alla fiera, l’Innovation District Kilometro Rosso a pochi passi e la posizione naturalmente contigua a Milano e Brescia a comprendere uno dei distretti industriali allargati più dinamici del nostro Paese (oltre che strategico per il Nord Italia) sono tra i fattori che hanno fatto scegliere e che influiranno positivamente sulla scelta di Bergamo quale migliore spazio per l’evento.

A maggior ragione vista la crescita delle varie filiere (dalla metallurgia alla gomma, dalla siderurgia alla plastica, dall’alimentare alla meccanica strumentale e via discorrendo) dei distretti lombardi tra il 2021 e il 2022, con valori di produzione ed export che già alla fine del 2021 avevano superato i valori pre-pandemici.

Lo sviluppo accelerato della integrazione dei beni fisici con le tecnologie digitali continua a interessare e coinvolgere tutte le funzioni aziendali e in particolare gli stabilimenti e le fabbriche, chiamate a conseguire obiettivi non solo di competitività economica e qualitativa, ma anche di sostenibilità ed efficienza con la conversione e passaggio dalle energie tradizionali alle rinnovabili, dalla salvaguardia ambientale alla valorizzazione del Green. In questo contesto cresce anche l’importanza del contributo del 4.0, declinato sulle innovazioni produttive connesse alle Tecnologie Abilitanti, perché il passaggio determina un salto di qualità rilevante sinergico e integrato.

A Bergamo si parlerà allora di efficientamento e di strumentazione per la transizione energetica (e finanziamenti dal PNRR), di predittiva e di automazione degli impianti, di Big Data e ruolo della sensoristica: ma la giornata diventa una opportunità di rilievo anche per conoscere le tecnologie abilitanti più importanti, dal Digital Twin al Machine Learning, dal Condition Monitoring al Machine to Machine, con anche le metodologie per migliorare l’efficienza (tecnica ed economica) delle attività industriali in evidenza grazie ai tanti casi applicativi, best practice, progetti condivisi nelle varie sessioni verticali in programma.

Insomma, SAVE Bergamo risulterà una occasione davvero importante per l’aggiornamento professionale, la formazione, il business; gli incontri in programma (dai convegni ai seminari ai workshop gestiti dalle aziende partecipanti) metteranno a disposizione esperienze fattuali, benefici, implicazioni, casi applicativi sulle esperienze di gestione e manutenzione nei diversi asset industriali.

La giornata di Bergamo organizzata da EIOM è a partecipazione gratuita e può contare sul supporto e la collaborazione con le più importanti associazioni e istituzioni del settore, tra cui ricordiamo G.I.S.I. (Associazione Imprese Italiane di Strumentazione) che riconosce la mostra quale evento di riferimento per l’automazione e la strumentazione di processo, PLC Forum (la principale associazione italiana online per la promozione dell’automazione) e ANIPLA (Associazione Nazionale per l’Automazione), ADACI (Associazione Italiana Acquisti e Supply Management), AIS – ISA Italy Section (Associazione Italiana Strumentisti), ATI (Associazione Termotecnica Italiana), CTI (Comitato Termotecnico Italiano).

SAVE vi aspetta il 5 aprile alla Fiera di Bergamo (a 2,5 km dall’uscita dell’autostrada A4) con la giornata SAVE Bergamo che anticipa l’edizione autunnale di SAVE Mostra Convegno di Automazione, Strumentazione, Sensoristica e Tecnologie 4.0 in programma il 18 e 19 ottobre a Veronafiere.

Per info: www.exposave.com/bergamo/evento.asp