Marc Vanscheeuwijck, professore dell’Università di Oregon e violoncellista dell’ensemble Collegium Marianum, a conclusione del primo concerto brindisino del Barocco Festival, ha invitato il pubblico a partecipare con convinzione e generosità alla raccolta fondi per l’acquisto di un manoscritto originale settecentesco del compositore Leonardo Leo. Una battaglia di impegno culturale che ben si inserisce nell’interessante programma della XIII edizione del Festival Internazionale di musica antica. Il pubblico ha gradito particolarmente l’esibizione del Collegium Marianum diretto da Jana Semerádová. Il bis è stato richiesto con insistenza su un brano proprio di Leonardo Leo.
Domani, giovedì 26 agosto, alle ore 21, nel Castello Alfonsino si terrà il concerto spettacolo “Di cacce, battaglie e tornei amorosi: musica e danza nelle corti del Rinascimento”, eseguito dai Licita Scentia & Pro Musica Antiqua.
Gli organizzatori hanno pensato davvero a tutto. Il pubblico usufruirà di un servizio navetta bus che collegherà il Castello Alfonsino dal porticciolo turistico a partire dalle ore 20.
Il concerto, è opportuno evidenziare, è ad accesso libero e pertanto completamente gratuito come pure l’utilizzo della navetta bus.
Il pubblico, prima e dopo il concerto, potrà visitare nel castello la splendida mostra Intramoenia Extra Art sul tema Miraggi, castelli in terra di Brindisi e Taranto. Espongono gli artisti Matteo Basilè, Gregorio Botta, Stefano Cagol, Maurizio Cannavacciulo, Michele Carone, David Claerbout, Daniela Corbascio, Corpicrudi Maria, Cristina Crespo, Ada Costa, Guillermina De Gennaro, Giulio De Mitri, Ileana Florescu, Gao Brothers, Gints Gabrans, Iginio Iurilli, Eduardo Kac Andrei Molodkin, Pippa Bacca/Silvia Moro, Moataz Nasr, Cesare Pietroiusti, Bernardita Rakos, Michal Rovner, Gaia Scaramella. Il direttore scientifico della mostra è Achille Bonito Oliva mentre il curatore generale è Giusy Caroppo.
Ma torniamo al quarto appuntamento del Barocco Festival. L’ensemble strumentale Pro Musica Antiqua, diretto da Gaetano Conte, è composto da Yetzabel Arias Fernandez, voce, Alberto Rossi, cornetto, Lucio Paolo Testi, bombarda, Roberta Pregliasco, trombone, Gaetano Conte, dulciana, Daniela Piazza, cembalo, Massimo Garrano, percussioni.
La danza storica sarà realizzata dai Licita Scientia, in collaborazione col Mov. Art Dance Company, con le coreografie di Maria Cristina Esposito, solisti: Marcella Filippi, Daniel Lapenna, danzatrici: Caroline Calcaterra, Federica Mennilli, Valentina Marsilio, Melania Mazzaferro, Alessia Sacchetti, Valeria Spina.

Questo nel dettaglio il programma della serata: Lorenzo Agostini (1534-1590), All’Arme, All’Arme!; Claudio Monteverdi (1567-1643), Toccata da l’Orfeo (1607); Claude Gervaise (1510-1558), Pavana e Gagliarda de la Guerre, Giangiacomo Gastoldi (1555-1609), L’Ardito (Balletti a 5 voci, 1591); Fabritio Caroso (1530ca.-1610ca.), Contrapasso (Il Ballarino, 1581); Cesare Negri (1535ca.-1605ca.), Torneo Amoroso (Le Gratie d’Amore, 1602); Guillaume Costeley (1530-1606), La Guerra di Calais; Fabritio Caroso, Barriera nuova (1581); Cesare Negri, La Caccia d’Amore (1602); Clement Janequin (1485-1558), La Guerre di Renty; Cesare Negri, La Battaglia (1602); Giangiacomo Gastoldi, Amor vittorioso (Balletti a 5 voci, 1591); Cesare Negri, Ballo Nuovo fatto da sei Cavalieri (1602); Thielmann Susato (1515ca.-1570), J’ay si forte Battaille; Thoinot Arbeau (1519-1595), Branle de la Guerre (Orchèsographie, 1589).  

Di admin