Gabrielli: “In Banca Etica gli utili non si traducono in maxi-dividendi e in maxi-bonus ma in capitalizzazione e potenziale nuovo credito. In arrivo nuove misure a sostegno dei mutuatari”

Nel 25° anniversario della nascita di Banca Etica 

proposto un aumento del sovraprezzo per le azioni

 

Padova, 12 aprile 2024 _ Il Gruppo Banca Etica ha chiuso il 2023 con un utile netto consolidato di 31,6 milioni di euro in forte crescita rispetto ai 17,2 milioni del 2022: è quanto emerge dal progetto di bilancio approvato dal CdA della Banca lo scorso 28 marzo. Il bilancio sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea generale dei soci e delle socie convocata per il 18 maggio a Napoli, Valencia e online. La stessa assemblea sarà anche chiamata a votare una proposta del CdA di prevedere un aumento del sovraprezzo per le azioni della banca.

 

L’andamento delle società del Gruppo 

Banca Etica presenta nel 2023 un utile di 27,1 milioni di euro; Etica Sgr presenta utili per 8,4 milioni di euro mentre Cresud ha chiuso con utili per 57mila euro. L’Area Spagna (dove Banca Etica ha uffici a Bilbao, Barcellona, Madrid e Siviglia) ha chiuso con un utile netto di 3,8 milioni di euro.

 

La destinazione degli utili, le misure di sostegno alla clientela e la proposta di sovrapprezzo per le azioni

La forte crescita degli utili è legata – come per il resto del settore bancario – anche al significativo aumento dei tassi di interesse stabilito dalla BCE.

“Banca Etica, come il resto del settore bancario, ha registrato un consistente aumento degli utili anche in virtù dei rialzi dei tassi di interesse stabiliti dalla BCE – spiega il direttore generale Nazzareno Gabrielli – . Coerentemente con il nostro statuto e con la nostra mission di banca popolare ed etica, l’aumento degli utili non si traduce in aumenti dei dividendi a vantaggio di pochi azionisti e nemmeno in maxi-bonus per i manager (in Banca Etica vige tra l’altro un limite massimo allo stipendio più alto che non può superare 6 volte lo stipendio più basso pagato a un collaboratore). Come sempre gli utili saranno interamente destinati alla capitalizzazione della banca nell’interesse di tutti i soci e clienti, con la sola eccezione di 500 mila euro che saranno destinati come liberalità alle attività di Fondazione Finanza Etica. Già nel corso del 2023 abbiamo varato misure a sostegno della clientela con mutui a tasso variabile più colpita dagli aumenti dei tassi: in proporzione con l’ISEE dei clienti abbiamo temporaneamente ridotto il tasso finale del finanziamento in modo da alleviare l’aggravio soprattutto per le fasce di clientela meno abbienti, mettendo a disposizione un importo complessivo pari al 10% dell’utile dell’anno precedente. Anche per quest’anno stiamo studiando misure analoghe. Nel 2024 Banca Etica festeggia i suoi primi 25 anni di attività: in questa ricorrenza abbiamo valutato di riconoscere al nostro azionariato diffuso, composto da 48mila realtà socie tra persone e organizzazioni, un aumento del valore delle azioni in loro possesso proponendo una crescita del sovrapprezzo pari a 2,00 euro per azione che dovrà essere approvato dall’assemblea generale convocata per il 18 maggio”. 

 

 

La proposta di sovrapprezzo per le azioni di Banca Etica

Il CdA di Banca Etica ha deliberato di proporre di incrementare il sovrapprezzo delle azioni della banca di ulteriori euro 2,00 per azione. Una volta ricevuta l’approvazione dall’assemblea dei soci e delle socie che si terrà il 18 maggio, il nuovo prezzo complessivo delle azioni di Banca Etica sarà di 63 euro ciascuna (52,50 di valore nominale + 10,50 di sovrapprezzo di emissione). Con il nuovo aumento del sovrapprezzo le azioni di Banca Etica registreranno complessivamente un +20% di incremento del valore rispetto al nominale determinato nel 2007.

 

L’andamento dei volumi nel 2023

  • Gli impieghi lordi raggiungono i 1.243 milioni di euro a dicembre 2023 pari a -1,8% rispetto a fine 2022. Nello stesso periodo il settore bancario ha registrato un -3,3% (fonte ABI Monthly Outlook)
  • La raccolta diretta da clienti raggiunge i 2.526 milioni di euro a dicembre 2023, invariata rispetto al 2022. Nello stesso periodo il settore bancario ha registrato un -0,9% (fonte ABI monthly outlook)
  • Il valore della raccolta indiretta in fondi di Etica Sgr cresce del 6,7% rispetto all’anno precedente e raggiunge i 917 milioni di euro a dicembre 2023, pari a +57,9 milioni grazie all’effetto mercato.
  • Il capitale sociale raggiunge i 92,2 milioni di euro con un +3,6 milioni (+4,1%) rispetto a dicembre 2022.
  • Solidità patrimoniale: l’incremento del capitale sociale, insieme all’utile di esercizio porta a registrare ottimi indici di solidità patrimoniale con un CET1 e un Total capital ratio rispettivamente di 20,3% e 24,7% vs 15,8% e 19,5% di fine 2022.
  • Le sofferenze lorde ammontano a 10,8 €/Mln, in diminuzione di 13,4 €/Mln rispetto a fine 2022 e pari allo 0,87% dei crediti con una copertura del 74,6%