Cremona – L’agricoltura e l’allevamento, settori intrisi di storia e tradizione, stanno vivendo una rivoluzione senza precedenti. Al centro del cambiamento si collocano le Fiere Zootecniche Internazionali 2025 di Cremona, che si terranno dal 27 al 29 novembre 2025, e che quest’anno festeggiano un compleanno importante: 80 anni di storia, tradizione, eccellenza e impegno per la filiera agroalimentare. L’evento si conferma, ancora una volta, tra i punti di riferimento in Europa e Italia e uno dei più autorevoli a livello internazionale, capace di catalizzare l’attenzione globale sull’eccellenza, la tecnologia e il futuro del comparto. Futuro che è rappresentato dal cambiamento già in atto nel comparto, partendo dalla sostenibilità e dal benessere animale, passando per l’innovazione tecnologica, il passaggio generazionale con i giovani al centro delle nuove frontiere dell’agroalimentare e storie di impresa “in rosa” che sempre più ridisegnano il panorama della zootecnia.
I padiglioni di CremonaFiere diventeranno quindi un laboratorio a cielo aperto per tre giorni, dimostrando come la tecnologia non sia un’opzione, ma il motore del rinnovamento in una delle filiere produttive più antiche. Il programma convegni, che è sviluppato a più mani, tra cui le solide partnership come Sivar, Crea e il neonato format “Chiedilo all’esperto”, offrirà un’immersione nelle più recenti scoperte tecnico-scientifiche e negli scenari economico-sociali che delineano la Zootecnia del futuro. Ampio e significativo spazio alle nuove generazioni e all’empowerment femminile, riconoscendo in loro la linfa vitale per un futuro sostenibile e innovativo del settore.
E saranno proprio le nuove generazioni le vere protagoniste del cambiamento e Fiere Zootecniche Internazionali 2025 le pone al centro della scena con progetti mirati. “On the Way to Cremona” è l’iniziativa che accompagna gli Istituti Tecnici Agrari e le Facoltà universitarie direttamente in fiera, trasformando i padiglioni in un’aula didattica dinamica e interattiva. A questo si affianca il progetto “Next Generation“, pensato per supportare i giovani che ereditano o avviano l’impresa agro-zootecnica, offrendo loro strumenti, mentorship e l’accesso alle competenze necessarie per guidare la filiera nel futuro, unendo tradizione e visione innovativa.
Per il terzo anno consecutivo, torna il format “Non è un mestiere da maschi”, un momento che pone in risalto il ruolo cruciale e in crescita delle donne nel settore zootecnico. L’iniziativa si concentra sul passaggio generazionale di settore che, oggi, vede sempre più donne raccogliere l’eredità agroalimentare italiana, rompendo stereotipi e promuovendo l’inclusione. Inoltre, il successo confermato dei seminari Milk.it e Meat.it evidenzia la valenza della manifestazione anche per gli operatori della trasformazione agroalimentare, rendendo la Fiera un momento chiave lungo l’intera catena del valore.
Tutto si svolgerà nel quartiere fieristico di Cremona con oltre 400 brand del settore zootecnico che esporranno le migliori soluzioni per l’allevamento e per la filiera zootecnica, dalla genetica all’alimentazione, dalla mungitura alle tecnologie per la stalla. La fiera si completerà con la mostra zootecnica Dairy Show e tutte le iniziative in cui i protagonisti saranno proprio gli allevatori di razze Jersey, Bruna, Hosltein e Red Holstein con la selezione di oltre 500 capi della migliore genetica provenienti da 150 allevamenti da tutta Italia e da 7 paese europei. Oltre alla competizione zootecnica il ring sarà animato anche dall’asta @CR European Sale. La fiera sarà occasione di affari e di divulgazione ad operatori provenienti da tutta Italia e dal mondo, anche con l’importante collaborazione con ICE Agenzia per la promozione dell’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane che coinvolgerà un centinaio di operatori professionali provenienti da 25 paesi.
Fiere Zootecniche Internazionali 2025 non è solo una fiera; è un laboratorio di idee, un palcoscenico di innovazione e un punto di incontro internazionale per chiunque voglia comprendere e plasmare il futuro della zootecnia. Tre giorni imperdibili per professionisti, giovani emergenti, donne leader e osservatori sociali, a caccia delle tendenze che stanno rivoluzionando questa antica e vitale filiera produttiva.

 
                        