È la capacità trentennale di ingegnerizzare, sviluppare e realizzare sistemi di gestione e ottimizzazione logistica di Overlog a fare scuola al recente Global Summit, l’evento internazionale dedicato alla business community della logistica e della supply chain che si svolge presso il Centro Congressi TH Lazise – Hotel Parchi del Garda di Pacengo di Lazise (VR).

A rendere particolarmente atteso l’intervento dell’amministratore delegato di Overlog, Marco Crasnich, è il “case history” che sarà presentato per illustrare le capacità del tutto innovative di automazione e digitalizzazione della logistica aziendale rese possibili dalla soluzione Overlog SLIM2K che ottimizza flussi, consegna merci, riduce i tempi i costi e gli errori.

Crasnich presenterà l’organizzazione effettuata in “The bridge bio”, un’azienda che si distingue sul mercato nazionale e internazionale per il proprio marchio e per l’attività come private label. Elementi che determinano l’importanza di poter disporre di uno strumento affidabile che segua dettagliatamente tutti i flussi logistici aziendali.

Nel concreto, dall’arrivo del sacco di riso alla preparazione del bancale di brick di latte in magazzino spedizione, tutto è gestito da un unico strumento nei diversi magazzini dell’azienda, prendendosi in carico di tracciare lotti, scadenze, “shelf life” dei prodotti e regole commerciali dei clienti per la logistica outbound.

«Attraverso il case history dedicato a questa azienda – spiega Crasnich – scopriremo come SLIM2k, il WMS di Overlog ha supportato informaticamente i flussi logistici di questa emergente realtà del vicentino che produce e distribuisce alimenti e bevande vegan con ingredienti biologici al 100 per cento».

È una soluzione che ha già dimostrato di rendere evidenti importanti risultati: dal miglioramento nella gestione del tracking della merce in tutte le aree del magazzino, alla possibilità di monitorare in tempo reale l’avanzamento delle spedizioni, mantenendo sotto controllo in qualsiasi momento la situazione della preparazione dei carichi della giornata. Ulteriore conferma che l’automazione efficiente non toglie lavoro, ma quantomeno lo rinnova.

Una soluzione innovativa che oggi dà risposta a una crescente domanda delle aziende, le quali sono tornate a rivalutare l’importanza del magazzino, per contrastare la mancanza di materie prime e la crescita incontrollata dei prezzi.