Torna dopo un anno di stop la celebre Fiera Enologica Taurasi DOCG. Dal 13 al 15 agosto, nel comune di Taurasi, si terrà per l’undicesimo anno l’evento dedicato al re dei vini del Sud Italia, con un programma come sempre ricchissimo e anche quest’anno pieno di novità e appuntamenti da non perdere.
 
L’evento è organizzato dalla Pro Loco Taurasi presieduta da Antonio Tranfaglia in collaborazione con il Comune di Taurasi, la Regione Campania, la Provincia di Avellino, la Camera di Commercio, l’Ente provinciale per il Turismo, l’Unpli, la Comunità Montana Terminio Cervialto, il Consorzio di Tutela dell’Olio “DOP Irpinia Colline dell’Ufita”, l’AIS – delegazione di Avellino, l’Anag, l’Associazione “Mesali” e la Condotta Slow Food Irpinia Colline dell’Ufita e Taurasi.
 
“Siamo orgogliosidichiara il presidente della Pro loco Taurasi, Antonio Tranfagliadi poter organizzare nuovamente la Fiera Enologica. Grazie all’impegno dell’Unpli si è riusciti ad arrivare alla modifica legislativa che quest’anno rende possibile lo svolgimento di manifestazioni come la nostra. L’entusiasmo della Pro loco non è mai venuto meno rispetto a questo evento nel quale crediamo fortemente per la valorizzazione e la promozione delle nostre eccellenze. Siamo sicuri che anche quest’anno avremo lo stesso successo di pubblico e di critica ottenuto negli anni scorsi”.
 
Ogni giorno, dal 13 al 15 agosto, degustazioni, laboratori del gusto, musica live con due palchi – uno presso Porta Maggiore, l’altro in Largo Mangiante – dove si alterneranno i vari gruppi ospiti, convegni, banchi d’assaggio, visita alle cantine e ai vigneti, area enogastronomica con stand delle aziende vitivinicole, spettacoli itineranti e mostre fotografiche, per tre giorni che, anche quest’anno, richiameranno migliaia di appassionati. Basti pensare che l’evento in questi anni ha tagliato il traguardo delle 300mila presenze, con una media di 30mila visitatori a edizione. Motore di questo evento, da sempre, il vino e la sua “cultura”, elementi di punta dell’economia campana. Il vino, il Taurasi in particolare, come solido punto di riferimento per l\’intero territorio e testimone di una produzione di eccellenza che ne ha segnato la storia e ancora potrà caratterizzarne il futuro, con attente politiche di valorizzazione e predisponendosi ad aperture, confronti e collaborazioni continue, come da sempre è nello spirito della Fiera.
 
A Taurasi il vino lascia la propria impronta in tutti i sensi, negli incontri scientifici tra operatori del settore, specialisti ed enologi, nelle degustazioni guidate e in generale nei momenti di riflessione, di svago e cultura che ne caratterizzano le giornate. Una manifestazione dai grandi numeri, che attira in pochi giorni migliaia di visitatori, allegramente mescolati ad esperti, appassionati, aziende, studiosi, operatori, professionisti del settore. Una manifestazione da undici anni ricca di contenuti, di attività e soprattutto di passione, valore aggiunto che da solo è in grado di trasformare una festa in evento.

Si comincia
venerdì 13 agosto con il Taurasi Tour, servizio transfer da tutta la Campania in programma ogni giorno dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 con visita alle cantine e vigneti con possibilità di pranzo negli agriturismi e ristoranti di Taurasi (contatti 388.7001516 – 389.8377417 – MailGuard('info','thewinebus.it')\" target="_blank" rel="nofollow">; MailGuard('tauryvillage','libero.it')\" target="_blank" rel="nofollow">). Alle 18, presso il Castello Marchionale, sede dell’Enoteca regionale, il convegno di apertura dedicato all’enoturismo, alla presenza di rappresentanti istituzionali ed esperti del settore. Alle ore 20, presso il Cortile del Castello, si apriranno i banchi d’assaggio a cura dell’Associazione Italiana Sommelier – Delegazione di Avellino, di Slow Food e Anag, con degustazione dei “piatti perduti della biodiversità irpina” con note musicali a cura di Verdiana Leone all’arpa. Alle ore 20, nella Sala Degustazione, apertura del banco d’assaggio dell’Enoteca della Regione ospite, la Puglia. Dalle 20 alle 24, ogni ora, “Tau – Percorso sensoriale”, percorso guidato alla scoperta delle tre Docg irpine e dell’Enoteca regionale dei Vini d’Irpinia. Alle ore 21 presso la Sala “Carlo Gesualdo” del Castello, il laboratorio di narrazione rurale a cura di Luciano Pignataro con Mauro Erro (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050) “Il Taurasi attorno Taurasi” con piatto in abbinamento cucinato dallo chef Antonio Pisaniello de “La locanda di Bu” di Nusco. Alle ore 22 presso la Sala delle Carceri del Castello, il laboratorio “I vini del vulcano, tra cielo, terra e mare”, degustazione guidata dei vitigni autoctoni dell’area vesuviana in abbinamento con i prodotti del territorio, a cura di Pasquale Brillante, delegato AIS dei Comuni Vesuviani (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Nel centro antico, dalle ore 21, in programma live music, il duo mimo “Burlò e Momò”, spazi espositivi e artigianato locale, stand enogastronomici, spettacoli itineranti, mostra fotografica di Carmine Sandoli e mostra di pittura dell’artista finlandese Elena Schuvaloff-Majala. Alle ore 21 via alla musica live con Flash Dance School di Veronica De Blasio presso il palco di Porta Maggiore, a seguire, alle 21.30, i Pratola Folk, alle 22, al palco di Largo Mangiante, il Complesso del Carlino e, alle 22.30, sul palco principale di Porta Maggiore, i Tarumba.
 
Sabato 14 agosto si comincia sempre la mattina con il “Taurasi Tour”. Alle ore 15 nel centro antico “In pictura vino”, estemporanea di pittura per bambini. Alle 20 al Castello continuano le degustazioni guidate, i laboratori del gusto e i banchi d’assaggio con note musicali di Verdiana Leone all’arpa, dalle 20 alle 24 continuano i percorsi sensoriali “Tau”, alle ore 20, nella Sala Degustazione, apertura del banco d’assaggio dell’Enoteca della Regione ospite, la Puglia, mentre nel centro antico, dalle ore 21, ancora live music, il duo mimo “Burlò e Momò”, spazi espositivi e artigianato locale, stand enogastronomici, spettacoli itineranti e mostra fotografica di Carmine Sandoli emostra di pittura dell’artista finlandese Elena Schuvaloff-Majala. Alle ore 21, presso la Sala Carlo Gesualdo, laboratorio di narrazione rurale a cura di Luciano Pignataro con Alberto CapassoIl Taurasi di Castelfranci e Montemarano”, con piatto in abbinamento cucinato da Franca De Filippis del ristorante “La Pergola” di Gesualdo (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Alle ore 22, presso la Sala delle Carceri del Castello, “I caciocavalli di grotta: Zungoli, Gesualdo e Calitri in abbinamento all’Aglianico e ai passiti d’Irpinia”, laboratorio del gusto a cura di Mario Carrabs (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Alle ore 21, presso il palco di Porta Maggiore, la “Tau Band”, mentre alle ore 22, sul palco di Largo Mangiante, i Zeketam. Alle ore 22, a Porta Maggiore, Massimo Ferrante e ‘E Zezi, formazione inedita frutto di un progetto musicale che si esibirà per la prima volta in Irpinia.
 
Domenica 15 agosto in mattinata continua il “Taurasi Tour” e, alle ore 18.30, presso il Castello, si terrà la presentazione del libro “Intrighi – Carlo Gesualdo tra musica, amore e morte” di Giovanni Savignano. Alle 20 al Castello continuano le degustazioni guidate, i laboratori del gusto e i banchi d’assaggio con note musicali a cura del gruppo tradizionale irlandese “Sir Patrick”, dalle 20 alle 24 continuano le visite guidate al “Tau – Percorso sensoriale”, alle ore 20, nella Sala Degustazione, apertura del banco d’assaggio dell’Enoteca della Regione ospite, la Puglia, e al centro antico dalle ore 21 spazio alla live music, al duo mimo “Burlò e Momò”, spazi espositivi e artigianato locale, stand enogastronomici, spettacoli itineranti e mostra fotografica di Carmine Sandoli e mostra di pittura dell’artista finlandese Elena Schuvaloff-Majala. Alle ore 21 laboratorio di narrazione rurale a cura di Luciano Pignataro con Nicola Matarazzo “Il Taurasi di Taurasi/1” con piatto in abbinamento cucinato dalla famiglia Fischetti dell’Oasis di Vallesaccarda (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Alle ore 22 laboratorio di narrazione rurale a cura di Luciano Pignataro con Nicola Matarazzo “Il Taurasi di Taurasi/2” con piatto in abbinamento cucinato dalla famiglia Fischetti dell’Oasis di Vallesaccarda (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Alle ore 22, presso la Sala delle Carceri del Castello, laboratorio del gusto “I salumi d’altura in abbinamento all’Aglianico d’Irpinia” a cura di Mario Carrabs (prenotazione obbligatoria al num. 338.5234241 oppure 380.9019050). Alle ore 21 al palco di Porta Maggiore i Fluido Ligneo, alle ore 22 al palco di Largo Mangiante Valerio Ricciardelli e, alle ore 22.30, gran finale a Porta Maggiore con Raiz e Radicanto, altro progetto musicale inedito di scena a Taurasi.
 
A Taurasi, è bene ricordarlo, si viene per divertirsi, per avvicinarsi al vino e al suo affascinante universo in maniera positiva e pulita. In Fiera è quindi bandita qualsiasi esasperazione nell\’uso e nel consumo di alcol. L’organizzazione è stata tra le prime in Italia a promuovere campagne informative e di sensibilizzazione in tal senso e a farsi portavoce dei valori veri che ruotano attorno alla tradizione vitivinicola e alla produzione enologica.

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