Grande successo, anche quest’anno, per la festa della natura promossa da WWF e Corpo Forestale dello Stato. In un’Italia baciata dal sole, più di 100.000 persone stanno celebrando l’iniziativa nelle 125 Oasi e Riserve aperte gratuitamente in tutte le regioni. Un splendida giornata per la piccola biodiversità, alla quale è dedicato l’evento, e per tutti coloro che, guidati dalle circa 500 guardie e volontari presenti sul campo, hanno riconosciuto o scoperto le meraviglie naturali del nostro territorio, anche
quelle meno note e (quasi) invisibili.

Nelle Oasi i partecipanti alla festa hanno esplorato i boschi, hanno avvistato aquile reali, falchi lanari e anche un airone bianco maggiore (avvistamento del tutto inusuale per questa stagione), hanno assistito alla liberazione di rapaci e anfibi curati nei centri WWF, hanno imparato a riconoscere i piccoli invertebrati che si nascondono sotto le foglie, nel fango, tra le radici degli alberi, in un’atmosfera di vivace coinvolgimento allietata da musica, spettacoli e prodotti tipici locali. Ma la giornata continua fino al tramonto e oltre, con passeggiate notturne illuminate dalle lucciole, per udire il canto di usignoli e raganelle.

In Puglia, l’Oasi più visitata è stata quella di Le Cesine (Lecce), dove i visitatori hanno potuto assistere alla liberazione di gheppi, falchi, cuculi, poiane, cervoni e serpenti.

“La giornata di oggi è stata una festa – ha detto Fulco Pratesi, presidente del WWF Italia – E le moltissime persone presenti hanno dimostrato di voler tornare alla natura non solo per ammirarla come si ammira un bel quadro, ma per conoscerla, esplorarla e viverla come parte importante della propria vita. Per questo, un ringraziamento particolare va alle guardie e ai Volontari del WWF e del Corpo Forestale, che hanno guidato con la loro esperienza questo importante incontro tra la natura e le persone, con l’augurio che chi è stato con noi porti con sé un nuovo sentimento per l’ambiente anche quando sarà tornato in città.”

All’evento centrale nell’Oasi di Orbetello, sede della diretta televisiva di Ambiente Italia andata in onda su Rai 3, hanno partecipato il ministro Mussi e l’ex ministro dell’Ambiente ora sindaco di Orbetello Matteoli, mentre è atteso per il pomeriggio il ministro Pecoraro Scanio. In Basilicata, nell’Oasi Pantano di Pignola, era invece presente il ministro Fioroni.

Vivace la partecipazione dei bambini, sia durante la giornata, sia nella settimana precedente, dedicata alle scuole, con visite alle Oasi di circa 350 classi, per un totale di quasi 9000 bambini, che hanno “imparato” la natura attraverso i microscopi, i laboratori creativi, i suoni e i profumi del bosco e la ricognizione sul campo alla ricerca di piume, impronte e tracce varie tutte da interpretare.
Tanti i video messaggi lasciati dai bambini alle telecamere di Animal Planet nelle Oasi di Vanzago, Orbetello, Astroni e Macchiagrande, per raccontare il proprio incontro con la piccola natura. Il canale satellitare trasmetterà i più belli nei prossimi mesi.

da wwf.it

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