Il cibo è un testimone silenzioso che è stato presente in tutte le fasi dell’evoluzione e del progresso umano ed è in grado di raccontare la società attuale così come di prevedere quella futura. Tra scienza e agricoltura, sfide e innovazioni, tutela e recupero di tradizioni e sapienza antiche, il Food&Science Festival torna a esplorare il mondo dell’agroalimentare e dà appuntamento a Mantova con la sua terza edizione dal 17 al 19 maggio 2019. Promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, della Regione Lombardia, del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Mantova, quest’anno avrà come parola chiave Semi: racconto vivente dell’evoluzione e protagonisti di storie e mitologie, ricerche scientifiche e suggestioni artistiche. Il tema conferma la vocazione del Festival a coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica su grandi temi scientifici di attualità, dal cambiamento climatico alle fake news fino alla resistenza agli antibiotici, con l’obiettivo di gettare qualche seme utile alla crescita culturale del Paese.

La manifestazione guiderà il pubblico attraverso le vie e le sedi suggestive del centro storico di Mantova, con un programma che prevede conferenze, mostre, laboratori, spettacoli, attività di scoperta del territorio, tra sperimentazione e riflessione, e una mostra mercato per scoprire la scienza dietro (e dentro) la tradizione, l’innovazione e l’arte attraverso occasioni informali di dialogo e sperimentazioni pratiche ideate per solleticare la voglia di saperne molto di più. Gli incontri e le conferenze, in particolare, sono suddivisi in alcuni format: Il quizzone (per le scuole – in collaborazione con Focus – e per il grande pubblico) che permetterà di partecipare in tempo reale utilizzando il proprio smartphone, condotto dal comico Francesco Giorda, con la partecipazione degli scienziati del festival in qualità di esperti (entrambi in programma venerdì al Teatro Scientifico Bibiena), La scienza nel piatto: Question Time (con esperti e giornalisti pronti a rispondere a ogni domanda), Le conferenze con degustazione (per coniugare teoria e pratica nella scoperta della scienza degli alimenti), la Rassegna stampa (una colazione collettiva accompagnata dalla lettura e dal commento delle notizie scientifiche del giorno insieme a divulgatori, esperti, agricoltori, giornalisti), La scienza sul divano (un divano con le ruote a spasso per la città che ospiterà interviste itineranti agli ospiti del Festival, a cura del divulgatore scientifico e affermato Youtuber Ruggero Rollini). Ogni appuntamento, inoltre, è inserito in uno dei filoni tematici proposti, che rappresentano la complessità del mondo alimentare contemporaneo, raccontato attraverso gli orizzonti della ricerca scientifica, le innovazioni del progresso tecnologico e l’importanza dei comportamenti delle persone.

Tra i luoghi cittadini coinvolti dalla manifestazione ci sono il Broletto (sede del quartier generale dell’evento), il Teatro Scientifico Bibiena (incontri e spettacoli), il Teatro Ariston (spettacoli), Loggia del Grano, la Sala delle Lune e dei Nodi, la Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio (incontri), Piazza Leon Battista Alberti (incontri, mostre e laboratori), Piazza delle Erbe (il bookshop), Piazza Concordia e Piazza Marconi (i laboratori), il Cinema del Carbone (le proiezioni), le vie del centro (mercato artigiano).