In questo momento, i Paesi dell’Unione europea stanno elaborando i loro piani strategici nazionali per la Politica agricola comune. La Pac rappresenta circa il 35% del bilancio dell’Ue e ha un impatto che va ben oltre la sola agricoltura. Modella il nostro modo di mangiare e ha conseguenze sulla nostra salute e sulla salute del nostro pianeta.

I piani strategici nazionali saranno all’altezza delle ambizioni ambientali e sociali del Green Deal dell’Ue? È fondamentale che il denaro pubblico sostenga un cibo che sia buono per chi lo mangia, per chi lo coltiva e per il pianeta.

Per Slow Food, l’agroecologia è la chiave per realizzare la transizione necessaria verso sistemi alimentari sostenibili in Europa.

Intervengono:

Gijs Schuilthuis, Commissione europea, Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale

Fabio Pierangeli, Italia, Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali

Gisela Günterm, Germania, Ministero dell’agricoltura

Pierre-Marie Aubert, Istituto per lo sviluppo sostenibile e le relazioni internazionali (Iddri)

Roberta Billitteri, Italia, contadina della rete Slow Food

Amadé Billesberger, Germania, contadino della rete Slow Food

Francesco Sottile, Università di Palermo e Comitato esecutivo di Slow Food Italia

Modera: Aminda Leigh, giornalista

 

Evento finanziato dall’Unione europea