Il cibo è un testimone silenzioso che è stato presente in tutte le fasi dell’evoluzione e del progresso umano ed è in grado di raccontare la società attuale così come di prevedere quella futura. Tra scienza e agricoltura, sfide e innovazioni, tutela e recupero di tradizioni e sapienza antiche, il Food&Science Festival torna a esplorare il mondo dell’agroalimentare e dà appuntamento a Mantova con la sua terza edizione dal 17 al 19 maggio 2019. Promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, della Regione Lombardia, del Comune di Mantova, della Camera di Commercio di Mantova, quest’anno avrà come parola chiave Semi: racconto vivente dell’evoluzione e protagonisti di storie e mitologie, ricerche scientifiche e suggestioni artistiche. Il tema conferma la vocazione del Festival a coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica su grandi temi scientifici di attualità, dal cambiamento climatico alle fake news fino alla resistenza agli antibiotici, con l’obiettivo di gettare qualche seme utile alla crescita culturale del Paese.

La manifestazione, che sarà inaugurata da Gian Marco Centinaio, Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo della Repubblica Italiana, Massimiliano Giansanti, Presidente Nazionale Confagricoltura, e Michele Morgante dell’Istituto di Genomica Applicata, Udine e SIGA, Società Italiana di Genetica Agraria in dialogo su Come la scienza e le innovazioni agronomiche possono migliorare la produzione agricola sostenibile (venerdì 17 maggio alle 17 al Teatro Scientifico Bibiena), guiderà il pubblico attraverso le vie e le sedi suggestive del centro storico di Mantova, con un programma che prevede oltre 200 eventi tra conferenze, mostre, laboratori e spettacoli con più di 100 ospiti, attività di scoperta del territorio, e una mostra mercato per scoprire la scienza dietro (e dentro) la tradizione, l’innovazione e l’arte attraverso occasioni informali di dialogo e sperimentazioni pratiche ideate per solleticare la voglia di saperne molto di più. Gli incontri e le conferenze, in particolare, sono suddivisi in alcuni format: Il quizzone (venerdì al Teatro Scientifico Bibiena: alle 11 per le scuole in collaborazione con Focus, con Margherita Fronte e Francesco Giorda; alle 18 per il grande pubblico, in collaborazione con Esselunga, Alberto Agliotti e Francesco Giorda e gli scienziati del Festival) che permetterà di partecipare in tempo reale utilizzando il proprio smartphone, condotto dal comico Francesco Giorda, con la partecipazione degli scienziati del festival in qualità di esperti (entrambi in programma venerdì al Teatro Scientifico Bibiena), Question Time: la scienza nel piatto (con Gabriele Bernardini, in collaborazione con Focus, sabato alle 16.15 in Piazza Leon Battista Alberti), Le conferenze con degustazione (per coniugare teoria e pratica nella scoperta della scienza degli alimenti), la Rassegna stampa (una colazione collettiva accompagnata dalla lettura e dal commento delle notizie scientifiche del giorno insieme a Marco Ferrari, Roberta Villa e divulgatori, esperti, agricoltori, giornalisti in programma sabato e domenica alle 9 alla Loggia del Grano), La scienza sul divano (un divano con le ruote a spasso per la città che ospiterà interviste itineranti agli ospiti del Festival, a cura del divulgatore scientifico e affermato YouTuber Ruggero Rollini). Radio3 Scienza venerdì 17 e sabato 18 racconterà il Festival in diretta dal dalla Loggia del Grano.

Ogni appuntamento, inoltre, è inserito in uno dei filoni tematici proposti, che rappresentano la complessità del mondo alimentare contemporaneo, raccontato attraverso gli orizzonti della ricerca scientifica, le innovazioni del progresso tecnologico e l’importanza dei comportamenti delle persone.

Tra i luoghi cittadini coinvolti dalla manifestazione ci sono il Broletto (sede del quartier generale dell’evento), il Teatro Scientifico Bibiena (incontri e spettacoli), il Teatro Ariston (spettacoli), Loggia del Grano, la Sala delle Lune e dei Nodi, la Sala degli Addottoramenti del Liceo Virgilio (incontri), Piazza Leon Battista Alberti (incontri, mostre e laboratori), Piazza delle Erbe (il bookshop), Piazza Concordia e Piazza Marconi (i laboratori), il Cinema del Carbone (le proiezioni), via Spagnoli (mercato artigiano), via Castiglioni e la Sala degli Stemmi (corsi di formazione), via Goito (esposizioni).