Con la continua crescita dell’e-commerce, che genera un numero sempre maggiore di transazioni online, le soluzioni di pagamento diventano un tema fondamentale.  

Quali le aspettative dei merchant europei? Cosa pensano delle soluzioni disponibili sul mercato e che ruolo hanno queste nella loro quotidianità?  

 

Nonostante lo scenario economico caratterizzato dall’inflazione e dall’incertezza, in Europa il settore dell’e-commerce mantiene il suo dinamismo, con un fatturato di 797 miliardi di euro nel 2022 (+11% rispetto al 2021), di cui il 63% realizzato in Europa occidentale e il 16% nell’area meridionale. Nello specifico, in Italia le vendite online ammontano a circa 76 miliardi di euro (+18,6%). Le performance sono potenziate dalla ripresa delle vendite di servizi, in gran parte interrotte durante la pandemia, mentre le vendite di prodotti sembrano essere stabili.

 

Lato consumatori, risulta che circa il 76% degli europei faccia acquisti online, una media che varia a seconda dei Paesi – in Italia si attesta intorno al 59%. In particolare, nel Bel Paese nel 2022 lo shopping in rete è valso 48,1 miliardi di euro, il +20% rispetto all’anno precedente, con uno scontrino medio di circa 60 euro[1]. 

 

Per quanto riguarda i merchant, in base a un’indagine condotta da PrestaShop, Harris Interactive e Opinionway nel 2023, anch’essi si dichiarano piuttosto fiduciosi pensando al futuro; infatti, nonostante la situazione economica e internazionale sempre più complessa, il 67% prevede un aumento del fatturato[2].  

 

In questo contesto, il successo di un e-commerce è strettamente legato a una ottima customer experience, e a un’esperienza d’acquisto ottimizzata, in tutte le fasi del processo. Tra gli elementi più delicati, vi è certamente la questione delle soluzioni di pagamento, cruciale in termini di praticità, gestione e sicurezza, per consentire ai merchant di gestire transazioni in forte aumento, tenendo conto di fattori come le diverse valute e garantendo sempre la massima sicurezza. Quali sono le impressioni e i desiderata di merchant e consumatori in tal senso?

 

Come pagano gli utenti online? Portafoglio elettronico e BNPL prendono terreno  

L’aumento delle vendite online si è affiancata a una vera e propria diversificazione dei mezzi di pagamento, che mira a soddisfare le nuove esigenze del pubblico di Internet in termini di esperienza utente ma anche, in un contesto economico difficile, di controllo del loro budget. 

 

Se la carta di credito rimane il mezzo di pagamento preferito dagli acquirenti online (93%), metodi alternativi come il portafoglio elettronico (ovvero applicazioni che memorizzano in forma elettronica i dati di pagamento, come carte di credito, di debito e bancomat, come ad esempio PayPal), le carte regalo e i bonifici continuano a guadagnare terreno, anche se il loro tasso di utilizzo rimane basso con un’elevata variabilità a seconda dei Paesi, degli obiettivi, dell’età, dei prodotti acquistati e dei dispositivi. Ad esempio, in Italia negli ultimi 12 mesi tra le soluzioni di pagamento utilizzate spicca il portafoglio elettronico (35%)[3].

 

Un altro fattore determinante nella scelta della modalità di pagamento per gli acquisti online sono l’inflazione e la generalizzata incertezza economica, che spingono la maggioranza degli acquirenti a prestare ulteriore attenzione alle proprie spese. In questo contesto, gli europei si dicono interessati ai nuovi mezzi di pagamento e prevedono in particolare di utilizzare quello a rate – per il 67% di loro, e differito (il cosiddetto ‘buy now pay later’ per il 63%[4]).

 

Soluzioni di pagamento: le aspettative dei merchant  

Qual è, invece, il punto di vista dei merchant europei? Quali sfide si trovano a fronteggiare e quali sono i loro desiderata? Nonostante un’ampia evoluzione delle soluzioni software e l’aumento del personale delle aziende di vendita online, molteplici attività – come quelle amministrative, le relazioni con i fornitori e la gestione dei pagamenti – risultano ancora dispendiose in termini di tempo sia per i team interni che dirigenziali. Non solo, questi compiti sono considerati fonte di stress dal 67% degli intervistati, anche in relazione agli obiettivi di crescita, alla gestione del sito o alla progettazione dei prodotti, task ai quali i dirigenti vorrebbero dedicarsi maggiormente.

 

Sebbene la gestione dei pagamenti di per sé non rappresenti una grande difficoltà, (l’85% la considera semplice), questa rimane però una delle principali preoccupazioni per i merchant. Per questo motivo, sono sempre alla ricerca di soluzioni che aiutino a ottimizzare l’esperienza dell’utente e semplifichino la gestione di tutti i metodi di pagamento che desiderano offrire.

 

Chi si occupa di gestire e-store si dichiara ampiamente a favore di soluzioni in grado di soddisfare i clienti e che siano compatibili con tutti i dispositivi, fissi e mobili, così come con i diversi browser (auspicate dal 91% dei rispondenti). Anche la velocità e la semplicità d’uso per l’acquirente online sono criteri importanti (91%), così come la sicurezza delle transazioni (92%).

 

I merchant esprimono anche la necessità di soluzioni pratiche, per se stessi e per i loro team, ovvero facili da usare (per 92% degli intervistati), semplici, intuitive (89%), integrate nella piattaforma di e-commerce (91%) e compatibili con un’ampia scelta di metodi di pagamento a livello locale e internazionale (91%). Quest’ultimo in particolare risulta un aspetto fondamentale nel Bel Paese, in quanto il 61% dei merchant italiani vende anche a clienti esteri[5].

 

Oggi, i merchant hanno fiducia nella capacità delle soluzioni di pagamento di supportare lo sviluppo della loro attività (92%) e soddisfare i loro clienti (91%) con in media 3 metodi di pagamento offerti. Tuttavia, il supporto nella scelta dei metodi di pagamento (77%) e la facilità d’installazione di nuove soluzioni (71%) rimangono le fasi che si possono ancora migliorare. Non a caso, per il 77% dei merchant vi è, tra i progetti futuri, un investimento in nuovi metodi di pagamento, e il 38% dichiara lo farà entro il 2023.

Prestashop Checkout: la soluzione di PrestaShop per rendere frictionless le esperienze di pagamento 

In questo contesto, la soluzione PrestaShop Checkout risponde in maniera adeguata alle necessità dei business online e degli utenti finali perché consente un’esperienza di pagamento frictionless, riducendo i click. PrestaShop Checkout è una soluzione che permette di accettare tutti i tipi di pagamenti, carte di credito, PayPal, metodi di pagamento locali e app in tutta sicurezza. Con PayPal, si ottiene la tecnologia più affidabile sul mercato, con una sicurezza vicina al 100% (3D Secure), incluso un sistema di gestione delle regole di rilevamento antifrode. PrestaShop Checkout aiuta a migliorare le prestazioni dell’interfaccia e a ridurre gli abbandoni del carrello dando ai clienti la possibilità di utilizzare il metodo di pagamento preferito, ovunque ci si trovi nel mondo. Anche la fluidità dell’interfaccia è un criterio basilare; infatti, grazie alle opzioni di personalizzazione, PrestaShop Checkout si integra completamente nel percorso dell’utente, anche su dispositivi mobile, per un’esperienza fluida. Le prestazioni di PrestaShop Checkout si traducono infine nella semplicità di gestire e monitorare tutti i pagamenti, centralizzati in un unico modulo integrato nell’interfaccia di amministrazione, indipendentemente dal metodo di pagamento utilizzato, carta di credito, PayPal o pagamento locale.

 

“Di fronte al dinamismo del settore e-commerce, alla continua evoluzione delle tecnologie, all’aumento degli acquisti su dispositivi mobili e alla crescita delle vendite transfrontaliere, il pagamento rimane una delle principali preoccupazioni per i merchant. Fluidità, semplicità e sicurezza sono le loro principali necessità,” commenta Francesco D’Acri, Country Manager Italy di PrestaShop. “Per questo noi di PrestaShop ci impegniamo quotidianamente a potenziare i nostri tool o identificare nuove tecnologie che possano supportare i business online nella gestione quotidiana di molteplici aspetti, anche dei pagamenti. Il nostro obiettivo è quello di facilitare il lavoro dei merchant e dei loro team optando per soluzioni compatibili con la loro piattaforma di e-commerce, semplici e veloci, in un ambiente sicuro,” conclude D’Acri.

[1] Fonte: Osservatori Digital Innovation (Osservatorio eCommerce B2c)- Politecnico di Milano

[2] Studio OpinionWay per Fevad e LSA – 2023

[3] Netcomm/ NetRetail 2023

[4] Fonte: Sondaggio PayPal

[5] Barometro Fevad/LSA/OpinionWay, Marzo 2023