Dal 23 al 25 ottobre 2025, il sistema bilaterale delle costruzioni sarà protagonista al SAIE di Bari, la fiera di riferimento per l’edilizia italiana, con un ricco programma di eventi promossi da CNCE – Commissione Nazionale delle Casse Edili e FORMEDIL – Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia. Tre giornate di confronto, esperienze e dibattito che metteranno al centro le persone, la sicurezza, la formazione e il welfare, pilastri della bilateralità nel settore.

Un programma per raccontare il valore del sistema bilaterale

La manifestazione si aprirà giovedì 23 ottobre con il Convegno nazionale FORMEDIL–CNCE, appuntamento cardine che offrirà una panoramica sullo stato del sistema bilaterale e sulle prospettive del settore.

Durante la mattinata verranno presentati l’Osservatorio dei bilanci delle Scuole e delle Casse edili, il Rapporto annuale delle attività Formedil e il nuovo Progetto CNCE “Welfare Sociale e Innovazione – presente e futuro delle costruzioni”, che punta a delineare scenari di sviluppo per il settore.

Nel pomeriggio, CNCE sarà protagonista del seminario “CNCE oltre i confini nazionali: progetti europei e relazioni internazionali”, dedicato alle collaborazioni con i partner europei e al tema del distacco transnazionale, oggi sempre più centrale nella gestione del lavoro mobile e nella tutela della regolarità contributiva. Sempre nella stessa giornata, in collaborazione con FORMEDIL e SANEDIL, si terrà la cerimonia dei Cassa Edile Awards 2025, che premierà lavoratori, imprese e consulenti distintisi per comportamenti virtuosi e buone pratiche, con menzioni speciali per chi ha contribuito alla diffusione della cultura della legalità e della sicurezza.

La giornata di venerdì 24 ottobre sarà invece dedicata alla tavola rotonda “Le Parole della Bilateralità”, un confronto aperto tra parti sociali, rappresentanti istituzionali e operatori del settore. L’incontro offrirà l’occasione per discutere il contributo concreto del sistema bilaterale in termini di regolarità, welfare, innovazione e crescita delle competenze, evidenziando le sfide future e le opportunità per un’edilizia sempre più qualificata e sostenibile.

Dario Firsech: “Il sistema bilaterale è presidio di legalità per il settore”

In vista della partecipazione al SAIE, Dario Firsech, presidente della CNCE, sottolinea il valore della bilateralità nel contesto economico e produttivo attuale: “In una fase in cui il settore delle costruzioni è chiamato a

consolidare i risultati raggiunti negli anni del PNRR e a rafforzare la propria struttura, la bilateralità si conferma un presidio essenziale per la tenuta e la qualità del comparto. Le Casse e le Scuole Edili garantiscono servizi di welfare, sicurezza e formazione che nessun altro sistema sarebbe in grado di offrire a costi sostenibili. Il nostro modello, fondato sulla collaborazione tra imprese e sindacati, ha dimostrato di saper coniugare efficienza, trasparenza e innovazione.” Firsech ha poi aggiunto: “La mutualità è la chiave del nostro sistema: con risorse limitate riusciamo a generare prestazioni concrete e di valore per lavoratori e imprese. Il nostro compito è rafforzare questo modello, ampliando la rete dei servizi e promuovendo una cultura della regolarità e della qualità del lavoro. SAIE sarà l’occasione per mostrare a tutti cosa significa, davvero, investire nella bilateralità.”

Francesco Sannino: “Un sistema sempre più efficiente e a garanzia di lavoratori e imprese”

Negli ultimi anni le Parti sociali hanno condiviso un percorso virtuoso che ha portato il sistema bilaterale delle costruzioni ad aumentare la propria efficienza a favore dei lavoratori e delle imprese, attraverso un processo di progressiva semplificazione. Ciò ha consentito di ridurre i costi gestionali delle Casse edili razionalizzandone le attività. Parallelamente sono aumentati i servizi rafforzando il ruolo centrale delle Casse edili e della CNCE come riferimento per una sempre maggiore regolarità mettendo in campo strumenti innovativi e utili anche a monitorare l’efficienza del mercato stesso delle costruzioni. Ne è esempio virtuoso la “congruità”. Egualmente il sistema si pone come fonte di informazioni e di dati grazie alle sue banche dati che sempre più stanno diventando utili riferimenti per istituzioni come Istat e Banca d’Italia.”

Un messaggio unitario per il futuro delle costruzioni

Con queste iniziative, CNCE e FORMEDIL intendono riaffermare il ruolo strategico del sistema bilaterale quale pilastro dell’edilizia italiana, capace di integrare competenze, welfare, sicurezza e formazione in un modello unico in Europa.

La partecipazione congiunta al SAIE 2025 rappresenta un messaggio unitario di impegno e visione: costruire un settore più giusto, più sicuro e più competitivo, dove la collaborazione tra le parti sociali sia la leva per l’innovazione e la crescita sostenibile.