L’esperto: “Eliminare l’Irap e potenziare la flat tax”
La prossima manovra economica entra nel vivo e si delinea sempre più chiaramente la direzione che il governo intende seguire: meno tasse sul lavoro, più potere d’acquisto per le famiglie, crescita sostenuta dalla produttività. Dopo le dichiarazioni del vicepremier Antonio Tajani, che ha definito la riduzione dell’Irpef “una priorità”, e il sostegno espresso dal ministro Matteo Salvini all’estensione del regime forfettario a una parte dello stipendio dei lavoratori dipendenti, si allarga il fronte a favore di un intervento espansivo, ma selettivo. “La riduzione dell’Irpef è sicuramente l’azione più importante da intraprendere” – afferma Carlo Carmine, esperto di crisi fiscale e fondatore di CFI – Crisi Fiscale d’Impresa – Abbassare il carico fiscale sui lavoratori significa aumentare il loro potere d’acquisto e, di conseguenza, sostenere l’economia reale attraverso i consumi. Sicuramente anche un intervento mirato sulle imposte che gravano su tredicesime e straordinari va nella giusta direzione. In generale – secondo l’esperto – è meglio puntare su riforme coerenti e durature, piuttosto che su una nuova rottamazione”.
Il dibattito sulla possibile introduzione di una nuova rottamazione mette in luce un problema più profondo: la fragilità fiscale di imprese e contribuenti, causata da un sistema inefficiente e opprimente.
“Il tema vero non è continuare con nuove rottamazioni – spiega Carmine – ma ridurre davvero il peso fiscale su famiglie, professionisti e imprese. Ogni rottamazione attira centinaia di migliaia di contribuenti che aderiscono solo per bloccare ipoteche o pignoramenti, ma nel 60% dei casi decadono dai benefici e accumulano nuovo debito. È un meccanismo che non risolve nulla.” Tra le proposte avanzate da Carmine, anche l’eliminazione dell’Irap, una tassa ormai superata che continua a pesare su professionisti e PMI senza un’effettiva logica redistributiva ed il potenziamento della flat tax, portando la soglia da 85.000 a 100.000 euro e introducendo un meccanismo a scaglioni.