Ridurre l’impronta ambientale delle campagne di comunicazione non è più un’opzione, ma una responsabilità concreta che investe ogni fase della progettazione creativa. TÜV Italia, società del gruppo internazionale TÜV SÜD, leader mondiale nei servizi di certificazione, ispezione, testing e formazione, ha lanciato lo scorso giugno la propria nuova campagna digitale, sviluppata in collaborazione con MYVISTO e TEADS, per promuovere una comunicazione etica e sostenibile. La campagna si concluderà a fine luglio.
Fondata oltre 150 anni fa, TÜV SÜD opera a livello globale con l’obiettivo di garantire sicurezza, qualità e sostenibilità in molteplici settori industriali e commerciali. TÜV Italia, filiale italiana del gruppo, interpreta questi valori con un impegno concreto verso pratiche di comunicazione che riducano l’impatto ambientale, rendendo tangibile la propria leadership anche nel settore della comunicazione responsabile.
Concept della fase teaser
Il primo momento della campagna è stato il rilascio di un video teaser, pensato per la condivisione sui canali professionali come LinkedIn e YouTube. Il video si distingue per un linguaggio essenziale, evocativo e misurato. Il messaggio centrale recita:
“Ogni passo lascia un segno. Anche quando non lo vediamo. È nelle scelte consapevoli che si misura la vera responsabilità.”
Questo concept nasce da un approccio pragmatico e innovativo, che mette al centro il principio secondo cui le azioni concrete non richiedono eccessiva comunicazione, trasformando la discrezione in un segno di coerenza e contribuendo ad evitare il rischio di greenwashing.
Ottimizzazioni per la riduzione delle emissioni di CO₂
Grazie al supporto tecnologico di TEADS, la campagna si basa su un modello di monitoraggio continuo delle performance per identificare e applicare best practice utili a ridurre l’impatto ambientale complessivo. Le principali scelte operative includono:
Creatività: si preferiscono asset statici rispetto ai video, per ridurre il peso dei contenuti. Quando sono disponibili solo contenuti video, i formati sono limitati a 15 secondi. Per video più lunghi, vengono impiegate alternative statiche display.
Device: l’erogazione si concentra esclusivamente sui formati InRead. Viene inoltre data priorità ai dispositivi connessi a reti Wi-Fi rispetto alle reti mobili.
Sitelist: vengono selezionati domini con tempi di caricamento più rapidi per contribuire a ridurre le emissioni.
Ogni scelta creativa e tecnica è stata studiata per limitare l’impatto ambientale della campagna stessa, confermando l’approccio di TÜV Italia, che considera la sostenibilità non solo un tema da comunicare, ma un valore da praticare in ogni ambito, a partire dai propri mezzi di comunicazione.
“Crediamo che la sostenibilità debba essere dimostrata quotidianamente, non solo narrata – afferma Sabrina Zapperi, Marketing Country Coordinator di TÜV Italia – Per questo motivo abbiamo scelto di rendere concreta questa filosofia anche nelle modalità di comunicazione della nostra campagna, un esempio di responsabilità e innovazione.”
I primi risultati della campagna
A poco più di un mese dall’avvio, la campagna sta già registrando risultati significativi:
È stata ottenuta una riduzione misurabile delle emissioni di CO₂ legate all’erogazione dei contenuti digitali, grazie alle scelte tecniche effettuate.
Si osserva un aumento dell’engagement qualitativo del pubblico, segno che è possibile combinare efficacia comunicativa e sostenibilità ambientale senza sacrificare la qualità delle interazioni.
Con questa iniziativa, TÜV Italia rafforza il proprio ruolo di protagonista nella promozione di un cambiamento culturale verso una comunicazione più consapevole, capace di coniugare efficacia, responsabilità e rispetto per l’ambiente.