- Il Gruppo BEI e la Commissione europea collaborano per sostenere la prossima generazione di fabbriche di intelligenza artificiale in Europa.
- L’obiettivo è stimolare lo sviluppo di gigafactory di intelligenza artificiale nell’UE.
- Il Gruppo BEI fornirà consulenza e possibili finanziamenti per le gigafactory di intelligenza artificiale.
Il Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Commissione europea stanno intensificando il sostegno congiunto allo sviluppo di gigafactory per l’intelligenza artificiale (IA) in Europa per rafforzare l’indipendenza tecnologica e la competitività dell’UE.
In un Memorandum d’Intesa (MoU), il Gruppo BEI e la Commissione Europea si impegnano a mettere in comune le risorse per accelerare la capacità dell’Europa di sviluppare tecnologie di calcolo e intelligenza artificiale avanzate. L’obiettivo è creare fino a cinque gigafactory di intelligenza artificiale su larga scala, hub di dati e calcolo essenziali per la formazione di modelli di prossima generazione e il rafforzamento della leadership tecnologica dell’Europa.
“L’Europa è una potenza tecnologica”, ha affermato Nadia Calviño, Presidente del Gruppo BEI. “Sostenendo l’implementazione di importanti gigafactory per l’intelligenza artificiale, incrementiamo la capacità di calcolo e creiamo le condizioni affinché l’innovazione prosperi”.
Le gigafactory di intelligenza artificiale addestreranno i modelli di intelligenza artificiale più complessi e di grandi dimensioni, che richiedono un’ampia infrastruttura di calcolo per innovazioni in settori come la medicina, le tecnologie pulite e lo spazio. Ciascuna di queste gigafactory utilizzerà circa 100.000 dei chip di intelligenza artificiale più avanzati, circa quattro volte di più rispetto all’attuale generazione di fabbriche di intelligenza artificiale. La nuova generazione di gigafactory seguirà le 19 fabbriche di intelligenza artificiale già in fase di allestimento in Europa con finanziamenti dell’UE.
Nel febbraio 2025, la Commissione europea ha impegnato 20 miliardi di euro attraverso l’iniziativa InvestAI per la creazione di un massimo di cinque gigafactory di intelligenza artificiale in tutta l’UE. Il Gruppo BEI esplorerà la possibilità di integrare le sovvenzioni con prestiti per stimolare gli investimenti privati e creare una solida infrastruttura di intelligenza artificiale per startup, ricercatori e industria europei.
“L’intelligenza artificiale stimolerà la nostra ricerca e innovazione e rafforzerà la nostra competitività”, ha affermato Henna Virkkunen , Vicepresidente esecutiva della Commissione europea per la sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia. “Contribuiremo a mobilitare capitali senza precedenti per le gigafactory europee per l’intelligenza artificiale, che consentiranno a tutti i nostri scienziati e alle nostre aziende di sviluppare i modelli più avanzati e di grandi dimensioni necessari per fare dell’Europa un continente dell’intelligenza artificiale”.
L’accordo tra il Gruppo BEI e la Commissione europea delinea una serie di ambiti di collaborazione concreta, tra cui il supporto consultivo attraverso il Polo di consulenza InvestEU , con particolare attenzione al miglioramento della bancabilità delle proposte di investimento. Questo approccio consentirà al Gruppo BEI di trasformare idee innovative in progetti sostenibili, in grado di attrarre i finanziamenti necessari e produrre risultati tangibili.
Il sostegno alle startup, alle scaleup e alle infrastrutture innovative nel campo dell’intelligenza artificiale è fondamentale anche per il programma di punta TechEU del Gruppo BEI, che mira a mobilitare 250 miliardi di euro entro il 2027.
Informazioni di base
MoU
Nell’ambito del protocollo d’intesa, il Gruppo BEI e la Commissione europea coordineranno gli sforzi per sostenere progetti di “gigafactory” per l’intelligenza artificiale che potrebbero beneficiare di sovvenzioni da parte dell’UE e dei paesi che già partecipano a un programma dell’UE per espandere tali investimenti. Il programma esistente è noto come European High Performing Computing Joint Undertaking ( EuroHPC JU ), che finora copre 19 progetti di “gigafactory” per l’intelligenza artificiale. Le “gigafactory” saranno istituite nell’ambito del programma InvestAI .
BEI
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione di prestito a lungo termine dell’Unione europea, di proprietà degli Stati membri. La BEI finanzia investimenti in otto priorità fondamentali che sostengono gli obiettivi politici dell’UE: azione per il clima e ambiente, digitalizzazione e innovazione tecnologica, sicurezza e difesa, coesione, agricoltura e bioeconomia, infrastrutture sociali, un’Europa più forte in un mondo più pacifico e prospero e l’Unione dei mercati dei capitali europei. Il Gruppo BEI, che comprende anche il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) , ha sottoscritto nuovi finanziamenti per quasi 89 miliardi di euro per oltre 900 progetti ad alto impatto nel 2024, rafforzando la competitività e la sicurezza dell’Europa. Circa la metà dei finanziamenti della BEI all’interno dell’UE è destinata alle regioni della coesione, dove il reddito pro capite è inferiore alla media UE, mentre quasi il 60% degli investimenti annuali del Gruppo BEI sostiene l’azione per il clima e la sostenibilità ambientale.
TechEU
L’accordo rientra nel programma di punta TechEU del Gruppo BEI, la più grande iniziativa di finanziamento per l’innovazione mai realizzata in Europa. Nel periodo 2025-2027, il Gruppo BEI impegnerà 70 miliardi di euro a sostegno di progetti ad alto rischio e aziende innovative lungo tutto il loro percorso di investimento, dall’idea alla quotazione in borsa (IPO), mobilitando 250 miliardi di euro, insieme ai partner finanziari, in investimenti per tecnologie dirompenti e infrastrutture abilitanti. La BEI ha lanciato un portale TechEU dedicato, un servizio unico con un ” Investment Readiness Checker ” integrato, che consente alle startup e scaleup europee che operano nei settori dell’intelligenza artificiale, delle tecnologie pulite, delle scienze della vita e delle tecnologie spaziali e della difesa, di scoprire come il Gruppo BEI può supportare le loro ambizioni.

