In occasione dell’evento, sono stati premiati i vincitori degli Italy Insurance Awards

MilanoSi è conclusa la nona edizione di Italy Insurance Forum, l’unico hub di incontro della nuova filiera assicurativa nazionale e internazionale: l’evento ha registrato oltre 600 partecipanti, 100 Panelist italiani e internazionali e la presentazione di 50 casi aziendali. L’appuntamento si ì svolto su due giornate: nella prima si è svolto l’Executive Summit, la Sessione Invitation Only che ha coinvolto i C-Level delle più importanti Assicurazioni, InsurTech, Istituzioni e Istituti Finanziari. Il dibattito si è sviluppato intorno al tema “Sfide 2022: impatti dell’applicazione IFRS17, ESG e scelte d’investimento e strategie digitali” con un’introduzione in apertura volta a presentare i trend chiave e gli scenari futuri in Italia e nel mercato internazionale nella gestione finanziaria delle compagnie.

Assicurazione 2022: Connessa – Aperta – Sicura – Sostenibile” è stato il focus della Main Conference che ha preso il via con la Sessione Plenaria in cui diversi CEO e Direttori Generali si sono alternati sul palco per condividere con il pubblico le proprie esperienze e la vision con cui stanno innovando il settore assicurativo.

Nell’arco della giornata si sono svolti approfondimenti dedicati ai seguenti track tematici:

  • CLIENTE: dallo human touch all’efficientamento dei processi tra digitale e rete fisica;

  • TECH & DATA: gli ingredienti per innovare la compagnia – cloud, dato e AI;

  • Focus Sviluppo Prodotto: dalla salute alla protezione della casa;

  • Gestione dei SINISTRI: la sfida della qualità del servizio tra digital, iper efficienza e prossimità con il cliente;

  • Cyber Security e Cyber Insurance: dati, standard e analisi del rischio per garantire la sicurezza della compagnia;

  • Focus Attuariato

  • InsurTech Picth Session.

Tecnologia, innovazione e sostenibilità sono gli asset per la creazione del nuovo ecosistema assicurativo. Il tema ESG è stato affrontato in modo approfondito sia in occasione dell’Executive Summit che della Main Conference: si tratta di un argomento centrale per gli operatori di settore che ritengono che le imprese di assicurazioni ricoprano un ruolo rilevante anche a livello sociale. E’ infatti necessario educare clienti e dipendenti ad essere più sensibili nei confronti dei cambiamenti climatici. Gli ESG vengono considerati una leva di vantaggio competitivo, sono stati fatti molti passi in avanti in tal senso anche grazie al legislatore europeo, ma tanto deve essere ancora fatto in quanto gli strumenti a disposizione sono insufficienti.

La tecnologia viene considerata un fattore abilitante per alimentare l’ecosistema e per semplificare il rapporto con il cliente. Esistono però dei rischi legati al suo sviluppo, i cyber-attack, che negli ultimi anni sono aumentati, con una crescita dell’entità del singolo danno. Il dato positivo è che è aumentato lo sforzo legislativo per cercare di limitare i danni. Phygital è il termine più adeguato per descrivere l’ecosistema che si sta costruendo, che sarà più innovativo ma a tratti ancora tradizionale: il canale fisico risulta ancora molto apprezzato per la fase di consulenza. L’evolversi della tecnologia – pandemia e PNRR hanno indubbiamente un ruolo chiave – ha dato, di riflesso, una forte spinta alle applicazioni in sanità e medicina che vedranno una sempre maggiore digitalizzazione dei processi con l’obiettivo di velocizzare i tempi e migliorare i servizi.

Per il settore assicurativo ci sono ancora tante potenzialità e opportunità da cogliere, specialmente nel mercato delle imprese, considerato meno evoluto rispetto al settore retail, dove si attende, nei prossimi anni, un ritorno sugli investimenti fatti in tecnologia a seguito del cambio generazionale.

In occasione dell’evento si è svolta la sesta edizione degli Italy Insurance Awards, l’iniziativa che promuove i successi e le best practice del mondo assicurativo, riflettendo le volontà del mercato di affermare la crescita aziendale attraverso l’innovazione digitale. Sin dalla prima edizione, gli Awards hanno avuto l’obiettivo di stimolare l’adozione di approcci innovativi in un settore in continua evoluzione: ogni anno prendono parte all’iniziativa nomi di rilievo del panorama assicurativo a sottolineare come l’innovazione rappresenti la leva per lo sviluppo del settore.

I vincitori delle 4 categorie dell’edizione 2022 sono:

Miglior Progetto Digital Customer Experience

Vincitore: AXA per il progetto Health claims Instant Payment

Motivazione:

Per aver integrato in modo innovativo e veloce il customer journey sinistri, garantendo una piena soddisfazione clienti e al contempo sviluppando una soluzione di AI in grado di automatizzare il processo di gestione e pagamento dei sinistri malattia, ed inoltre, per aver creato un perfetto mix fra tecnologia, efficienza operativa azzerando i tempi di processo e portando sotto i 5 giorni la gestione dei rimborsi e sotto le 12 ore la presa in carico del claims.

 

Miglior Progetto Innovativo

Vincitore: ELBA ASSICURAZIONI – progetto Cognitive Underwriting

Motivazione:

La giuria riconosce e premia il progetto che ha dimostrato di essere stato in grado di implementare una soluzione di Cognitive Underwriting, aumentando l’automazione del processo e, di conseguenza, il numero dei contratti sottoscritti.
Si riconosce la capacità di automatizzare l’analisi dei documenti per consentire agli assicuratori di ridurre in modo significativo il tempo necessario per presentare un’offerta, generando un aumento delle polizze stipulate e consentendo di migliorare la qualità del servizio offerto a broker e clienti finali.
Per aver effettuato un processo di analisi delle email provenienti da Intermediari e relativi allegati, a supporto e valorizzazione del processo di Underwriting relativo ai Prodotti RCT/OP.

 

Miglior Nuovo Prodotto

Questa categoria ho 3 vincitori:

ALLIANZ Global Partners – progetto Cyber Risk Protection

Motivazione:

Per aver realizzato un prodotto con l’obiettivo di proteggere l’intero nucleo famigliare dai rischi della digitalizzazione, oggi ancor più esposto che in passato, intervenendo nella protezione degli acquisti online, dal cyberbullismo, e-reputation, perdita dei dati e assistenza legale.

La giuria premia l’impegno rivolto nella protezione e garanzia di una vita serena anche sui canali digitali, prestando assistenza in caso di bisogno, ma anche per aver legato al prodotto un progetto sociale dedicato ai giovani di comunità, case famiglia ed educatori, che prevede la donazione di strumenti per la didattica a distanza e corsi di digitalizzazione consapevole, pensati per fornire competenze informatiche, educare sui rischi del web e prevenire il cyberbullismo.

Sara Assicurazioni – progetto Sara Flix

Motivazione:

Per aver proposto nel mercato la prima e unica offerta al cliente che consente di inserire la copertura Rcauto e le relative garanzie accessorie insieme ad altri rami elementari in un unico contratto.

E aver offerto un’innovazione che risponde a tutti i fabbisogni della clientela grazie alla scelta delle garanzie utili al cliente, anziché un’offerta modulare a pacchetti standard.

 

Generali Welion – progetto Benefit

Motivazione

Per aver rivoluzionato il concetto di people caring promuovendo un programma di prevenzione innovativo pensato per il benessere delle persone attraverso un piano di incentivi che garantiscono il raggiungimento di uno stile di vita sano anche con un supporto psicologico tutelando le necessità e i bisogni della vita moderna. Per aver costruito tramite un app un percorso digitale volto al miglioramento della salute, in modo dinamico, ludico e sfidante per permettere ai clienti di ottenere punti e riscattare premi e guidandoli a un life style migliorativo.

Best Insurtech 

Insurtech vincitrice: Lokky

Motivazione

La giuria riconosce l’impegno rivolto alle PMI italiane e la capacità di offrire una copertura dei rischi a 360° e che riesca a rispondere in modo semplice e chiaro alle esigenze dell’imprenditoria italiana superando le barriere tradizionali di Black Box, estrema burocrazia e relazione con l’agente e dimostrando che il digitale può essere risolutivo ed efficace, sia nei costi che nei tempi di risposta.