"La Città di Torremaggiore, con la sua storia mondiale di lotte sindacali e per i diritti dell\’uomo e contro ogni forma di ingiustizia e prevaricazione, è una delle piazze più importanti a livello nazionale ed internazionale in cui celebrare la Festa dei Lavoratori del Primo Maggio". E\’ quanto afferma il Sindaco della Città, Vincenzo Ciancio, che sottolinea come "i cittadini di Torremaggiore devono appropriarsi con orgoglio di questa Festa, che deve essere celebrata al meglio nella nostra Città, in quanto la battaglia per il lavoro è scritta nelle radici storiche e sociali della nostra gente, che ha spesso dato la vita per questi valori".
Pertanto, il sindaco invita alla più ampia partecipazione alla manifestazione cittadina, organizzata con CGIL CISL e UIL, che si concluderà con il comizio in Piazza della Repubblica alle ore 20 di domani primo maggio.
Secondo Ciancio, "questa giornata di festa costituisce anche un momento di riflessione sulla condizione dei lavoratori, uomini e donne. Una celebrazione particolarmente sentita quest\’anno, a causa della morsa della crisi economica mondiale, dalla quale l\’Italia non ha ancora trovato una via d\’uscita. Dopo molti anni – continua il primo cittadino – l\’esponenziale aumento della disoccupazione sta mettendo ancora di più a dura prova l\’intera società italiana, ed in particolare le nostre comunità locali meridionali, già da tempo alle prese con gravi difficoltà occupazionali". "In un momento in cui la violenza della crisi mette a rischio il presente di tanti lavoratori e pensionati e rende nebuloso il futuro dei nostri ragazzi, dobbiamo ritornare alla promozione dei valori espressi dalla Costituzione Italiana, affinchè il diritto al lavoro, sicuro e stabile, non resti solo un principio solenne ed un privilegio di pochi evidenzia Ciancioma diventi effettivamente una condizione virtuosa in cui realizzare i propri sogni e le proprie aspirazioni".
Pertanto, secondo il Sindaco, "giovani e lavoro sono binomio inscindibile per Torremaggiore e per tutta l\’Italia. Sino ad oggi – sottolinea il primo cittadino – per i giovani, per il lavoro e per la nostra Torremaggiore è stato fatto troppo pocoafferma il sindacodobbiamo invece investire sulle nostre radici e sui nostri ragazzi, partendo dall\’ascolto delle migliori esperienze di coloro che hanno fatto la nostra storia, per costruire, con le organizzazioni sindacali e produttive, una Torremaggiore migliore".

Il programma della manifestazione:
Ore 19,00 Raduno in via de Nicola, angolo via Nenni (semafori) e deposizione della corona di alloro al Monumento di Lavacca e Lamedica
Ore 19,30 Corteo lungo Corso Matteotti fino a Piazza della Repubblica
Ore 20,00 Piazza della Repubblica: comizio unitario a cura delle organizzazioni sindacali.

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