glutenfriendlyL’Università di Foggia ha scelto il partner industriale con cui procederà allo sviluppo della ricerca scientifica all’origine del Brevetto del cosiddetto Gluten Friendly. Si tratta del Gruppo Casillo (Corato), leader mondiale nell’acquisto, nella trasformazione e nella commercializzazione del grano (http://www.casillogroup.com/). La presentazione dell’accordo si è tenuta questa mattina – ore 11, sala conferenze Bruno Di Fortunato al VI Piano di Palazzo Ateneo – alla presenza del Rettore dell’Università di Foggia prof. Maurizio Ricci, della ricercatrice del Brevetto del glutine detossificato prof.ssa Carmela Lamacchia e del presidente della Casillo Group dott. Pasquale Casillo.

> L’accordo

La partnership prevede un contributo del Casillo Group destinato alla valorizzazione della ricerca scientifica da cui è scaturito il cosiddetto Gluten Friendly: per l’esattezza si tratta del più consistente contributo privato (per l’appunto finalizzato a una data ricerca) che sia mai stato concesso a un’Università italiana. Ovvero 800.000 euro, con cui UniFg provvederà al completamento delle fasi sperimentali da condurre in laboratorio. Tra pochi giorni saranno avviati i test che ultimeranno il quadro delle informazioni scientifiche in possesso della prof.ssa Carmela Lamacchia, eseguiti presso la Reading University (Regno Unito). «Mi piacerebbe che questo investimento – ha commentato il presidente del Casillo Group, dott. Pasquale Casillo nel corso della conferenza stampa di presentazione – non passasse come un atto di mecenatismo ma venisse interpretato per quello che in realtà è. Cioè una sfida culturale e industriale alla quale riteniamo di poter dare un grande contributo in fase di industrializzazione della scoperta. Abbiamo creduto in questa ricerca fin dal momento in cui ne abbiamo appreso dell’esistenza. Oggi giorno non conta essere i migliori, ma conta essere unici. E questa ricerca, nel suo genere e nella sua ottica completamente rivoluzionaria, è unica. Da qui la decisione di sostenerne per adesso lo sviluppo del Brevetto, ed in seguito contribuire alla fase dell’industrializzazione del processo, integrandolo alle attuali fasi della molitura dei cereali».

> New Gluten World

Per restituire un’idea della portata dell’accordo, basta dire che il sostegno offerto da Casillo Group a UniFg segna senza dubbio un primato nazionale (rilievi ufficiali Netval) ma rappresenta anche una delle donazioni più generose che siano mai state elargite in Europa per valorizzare una ricerca scientifica. L’accordo si inserisce in un articolato piano di valorizzazione che prevede la creazione di uno spin-off accademico, denominato “New Gluten World”, incaricato di completare lo sviluppo e licenziare la tecnologia a livello mondiale assicurando la massima diffusione del processo di detossificazione. «Teniamo particolarmente alla valorizzazione del Brevetto da parte di Casillo Group – ha aggiunto durante la conferenza stampa il Rettore dell’Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci – anche per gli sviluppi che potrebbero seguire, visto che il nostro Dipartimento di Scienze agrarie è uno dei più attivi tra quelli presenti nelle Università del Sud. Al di là del contributo elargito dalla Casillo, che pure va ascritto come una nota di grande merito in un Paese in cui la ricerca fa fatica a imporre la propria mission, lo sviluppo del Gluten Friendly deve continuare ad essere una speranza soprattutto per i celiaci che non conoscono il vero sapore del pane e della pasta. C’è piena sintonia con Casillo anche sul profilo etico-morale entro cui intendiamo connotare questa partnership, rappresentando a pieno quel modello di Università moderna e dinamica a cui da sempre ci ispiriamo ma al tempo stesso rifacendoci ai principi fondanti della ricerca: nata per alleviare le sofferenze». Limitatamente al settore agroalimentare, il nascente spin-off “New Gluten World” rappresenta l’organismo accademico-industriale più consistente d’Europa.

> Ricerca Made in UniFg

Il successo dell’operazione “New Gluten World” suggerisce qualche riflessione sull’eccellente lavoro svolto dalla ricerca Made in UniFg. Un “laboratorio di idee e prospettive” che vede nel Brevetto del cosiddetto Gluten Friendly la sua punta di diamante, ma che custodisce e protegge molte altre intuizioni che nei prossimi mesi potrebbe conseguire risultati molto importanti. Diretta dal responsabile dott. Giovanni Lovallo, sotto il sapiente coordinamento del Delegato alla Ricerca prof. Cristoforo Pomara, l’Area ricerca scientifica dell’Università di Foggia rappresenta un osservatorio strategico di tutto rispetto per un Ateneo giovane ma ambizioso come quello dauno. Un successo dovuto anche alla collaborazione, ma soprattutto alla individuazione della formula giuridica più opportuna in cui incardinare lo sviluppo industriale del Brevetto, del prof. Massimiliano Granieri del Dipartimento di Giurisprudenza: tra i più stimati esperti di tutela e salvaguardia del copyright e della brevettazione scientifica e industriale (il quale ha collaborato con l’advisor legale di Casillo Group, lo studio NCTM nella persona dell’avv. Simone De Carli).

> Test nel Regno Unito

La tecnologia messa a punto nei laboratori UniFg, e protetta da domanda di Brevetto internazionale con copertura mondiale, riguarda un processo che consente di detossificare il glutine senza rimuoverlo dal grano. Si tratta di un’invenzione candidata a rivoluzionare il paradigma scientifico seguito finora per consentire ai celiaci di consumare prodotti a base di farina. Nei prossimi mesi, grazie alla collaborazione con Casillo Group, la prof.ssa Carmela Lamacchia avvierà una serie di test (in vitro e successivamente in vivo, ovvero testando la reazione su esseri umani) con la Reading University per completare la fase sperimentale e consentire l’eventuale applicazione industriale del processo di detossificazione. «Ho scelto quella perché è l’Università in cui insegna il mio maestro – ha spiegato durante il suo intervento – e quindi è il posto in cui posso trarre il massimo vantaggio dalla mia e dalla sua esperienza. Inoltre credo che un po’ di discrezione, dopo tanto giustificato clamore suscitato da questa scoperta, mi faccia bene: devo dedicarmi unicamente allo sviluppo della ricerca che conduco ormai ininterrottamente da cinque anni, per cui credo che l’Inghilterra sia il posto scientificamente più adatto e ambientalmente più opportuno per me».

> Prossimi appuntamenti

L’Università di Foggia e Casillo Group presenteranno entità e valore scientifico della partnership anche alla stampa nazionale ed estera, nel corso di una conferenza che avrà luogo presso una delle istituzioni del Parlamento della Repubblica Italiana (sede e data da stabilire). Inoltre è previsto un sopralluogo guidato, destinato agli operatori del settore ed alla stampa, direttamente presso gli impianti del Casillo Group a Corato (anche in questo caso la data, non appena stabilita, verrà prontamente comunicata).

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