cantinaUna festosa ondata di oltre 40.000 winelovers ha invaso le 58 aziende vitivinicole d’eccellenza che hanno aderito quest’anno, dalla Daunia al Salento, alla 25esima edizione di Cantine Aperte, la grande festa del vino organizzata dal Movimento Turismo del Vino Puglia in collaborazione con la Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari.
Una delle annate da incorniciare per la nostra regione, non solo per la straordinaria partecipazione di pubblico, ma anche per la ricchezza delle attività messe in campo dai nostri vignaioli: verticali di etichette storiche, incontri con artigiani del gusto, spettacoli, attività di approfondimento, connubi vino/arte, degustazioni in abbinamento alle preparazioni di chef prestigiosi da tutto il territorio, per esaltare anche attraverso la gastronomia l’intensità delle sfumature dei nostri vini.

Un grande impegno che è stato premiato dai visitatori, sempre più numerosi e sempre più attenti, consapevoli e desiderosi di entrare nel vivo di un mondo affascinante, complesso e, soprattutto, in continua evoluzione. Una straordinaria affluenza di turisti curiosi, colti e alla ricerca del buon bere, che hanno raggiunto le cantine di tutta la regione per visitare i siti produttivi, passeggiare nelle vigne, degustare i vini di produzione e conversare con i vignaioli, per scoprire cosa c’è dietro a un calice di vino direttamente negli affascinanti luoghi dove nasce. Particolarmente apprezzato è stato poi #salvalagoccia, il dropstop consegnato in omaggio a tutti i visitatori, insieme al flyer con le indicazioni per scaricare le due app Ampelopuglia e Top Wine Destination, pensate per fornire ai visitatori tutte le informazioni sui vini di Puglia e sulle possibilità di enoturismo nella regione. La giornata è stata anche l’occasione per presentare il video promozionale del Movimento Turismo del Vino Puglia, realizzato con il contributo del regista Carlos Solito per raccontare i tesori del patrimonio vitivinicolo pugliese.

Grande si è rivelato soprattutto il cuore dei vignaioli pugliesi, che hanno contribuito con entusiasmo all’iniziativa “Bottiglia Solidale”, ideata dal Movimento Turismo del Vino Marche e adottato da tutte le regioni italiane a sostegno delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. Oltre 200 le bottiglie solidali acquistate dalle cantine di Puglia, offrendo un importante contributo all’obiettivo dell’acquisto di un’ambulanza attrezzata.
In Puglia, hanno aderito a Bottiglia Solidale le aziende: Rivera – Andria; Santa Lucia – Corato (Ba); La Cantina di Ruvo di Puglia/Grifo – Ruvo di Puglia; Pietraventosa – Gioia del Colle (Ba); Varvaglione – Leporano (Ta); Due Palme – Cellino San Marco (Br); Altemura – Torre Santa Susanna (Br); Cantina di San Donaci – San Donaci (Br); Mottura – Tuglie (Le); Castel di Salve – Depressa di Tricase (Le); De Falco – Novoli (Le).
Si conclude invece “Mtv per Amatrice”, la raccolta fondi indetta lo scorso settembre dal Movimento Turismo del Vino Italia, a cui la Puglia ha partecipato devolvendo una quota per ogni calice venduto. La somma raccolta verrà consegnata ad Amatrice in occasione di un evento organizzato da MTV.

E per raccontare a livello nazionale la 25esima edizione di Cantine Aperte qui in Puglia, dal 26 maggio è in svolgimento il Puglia Press Tour® Terre del Primitivo.
L’iniziativa, finanziata dal Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014 – 2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo” Asse VI – Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 “Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”, è organizzata dal Movimento Turismo del Vino Puglia in collaborazione con il Comune di Turi e l’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia.

Da sedici anni questo format ospita i giornalisti della stampa nazionale di settore, offrendo loro un’interessante panoramica sulle cantine, le antichissime tradizioni, la cultura enogastronomica e la natura delle zone vitivinicole pugliesi. Quest’anno per la prima volta il tour sarà dedicato al Primitivo di Gioia del Colle, sulle tracce di questo vitigno autoctono pugliese che deve la sua scoperta al sacerdote Francesco Filippo Indelicati, che verso la fine del XVIII secolo compì studi approfonditi su questa varietà. Epicentro del tour sarà fino al 30 maggio il Comune di Turi, noto per la sua ciliegia “ferrovia” e per essere uno dei più suggestivi borghi dell’Area Metropolitana di Bari, caratterizzato dalle case imbiancate con la calce, le viuzze strette e lastricate, i chiostri e le edicole votive oltre che da bellezze storico-artistiche di pregio come, solo per citarne alcune, la Chiesa Matrice, la Chiesa di San Rocco e il Chiostro delle Clarisse. Lo stesso chiostro è stato location, lo scorso sabato 27 maggio,  di un evento-degustazione dedicato al Primitivo di Gioia del Colle, organizzato in collaborazione con il Consorzio Vini DOC “Gioia del Colle”.

Non sono mancati i winelovers più sportivi delle associazioni FIAB Ruotalibera Bari e Cicloamici Brindisi/Mesagne e Lecce che, come ogni anno, hanno pedalato fra natura e buon bere.

Cantine Aperte inaugura la stagione degli appuntamenti del Movimento Turismo del Vino Puglia, all’insegna dell’enoturismo di qualità. Prossimo appuntamento Calici di Stelle, il grande evento della settimana di San Lorenzo, giunto alla sua XIX edizione e in programma il 10 agosto a Taranto.